OVODDA. Luca Pira è il nuovo allenatore dell’Ovodda. Lo ha annunciato il presidente della Polisportiva Giuseppe Sedda che anche per il prossimo campionato intende investire sui giocatori locali ed in particolare sui giovani.

“Luca, nonostante la giovane età, ha già dimostrato in panchina di essere bravo quanto lo era in campo – dice entusiasta il presidente -. Siamo veramente felici di averlo portato a Ovodda, perché è molto preparato, è un grande motivatore ed è un convinto sostenitore del nostro progetto”.

Pira succede a Bicio Miceli di Tonara che l’anno scorso aveva preso la guida della squadra nella seconda parte del campionato, sostituendo Salvatore Mattu, e l’aveva condotta alla salvezza dopo gli spareggi contro la Corrasi.

Lo scorso anno il giovane allenatore gavoese, che ha iniziato la carriera da mister nelle giovanili del suo Taloro Gavoi, è stato protagonista della promozione in Prima categoria dell’Atletico Bono.

“Stiamo già collaborando insieme per costruire una formazione all’altezza della categoria – spiega Giuseppe Sedda -. Vogliamo continuare sulla scia dello scorso campionato dove protagonisti sono stati gli ovoddesi ed in particolare i giovani. Purtroppo quest’anno non ci saranno Tiziano Soru e Marco Vacca per lavoro e Claudio Mattu per motivi di studio. In compenso riavremo con noi Carlo Soru. Con il mister stiamo scegliendo anche i tre, massimo quattro, giocatori forestieri e altri di Ovodda che torneranno a casa”.

Intanto il presidente si dice soddisfatto dell’assemblea dei soci e simpatizzanti di lunedì “dove è stato apprezzato il lavoro che abbiamo svolto lo scorso campionato”. Per il futuro “abbiamo deciso di investire ancora di più sulle cinque squadre del settore giovanile (Juniores, Giovanissimi, Esordienti,  Pulcini e Piccoli Amici) che coinvolgono oltre 100 tra ragazzi e bambini e, come detto, per la prima squadra di continuare a puntare sui locali”.

Il primo appuntamento per la nuova stagione è martedì prossimo, 15 luglio, quando scadono i termini per iscrivere la squadra al campionato: “invitiamo chiunque fosse interessato a collaborare attivamente oppure solo economicamente con gli attuali soci, a sottoscrivere la quota associativa che anche quest’anno abbiamo confermato nell’importo simbolico di 100 euro”.