GAVOI. Le arti marziali per l'inclusione europea: il taekwondo in uno scambio giovanile

redazione
18/05/2016
Sport
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Lo sport che unisce e arricchisce di nuove esperienze i giovani atleti del Taekwondo gavoese, protagonisti prossimamente di un progetto europeo approvato dall’Agenzia Nazionale Giovani.

“Abbiamo appena saputo di essere in graduatoria per MAEV, è il nome del progetto che ci vedrà a fianco di una società spagnola di Judo e a un’altra inglese di Karate che opera con giovani portatori di disabilità”, ci comunica Pierpaolo Garau della società Taekwondo Gavoi.

Martial Arts and European Values, impegnerà i ragazzi in uno scambio giovanile di cui ancora non sono stati definiti i particolari ma che già entusiasma i piccoli sportivi.

“Lo sport, in particolare le arti marziali saranno in questo modo il veicolo per la promozione dei valori europei di inclusione, solidarietà e uguaglianza” conclude Garau.

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