Gavoi. Finalmente il Maristati avrà il suo prato sintetico. Dopo anni di attesa pare che il progetto abbia cominciato a muovere i primi passi. Lo annuncia il sindaco Nanni Porcu che con la sua maggioranza ha deciso di spendere per il campo da calcio 600 mila euro dell’1,6 milione avuti dall’Enel per l’Ici. Il restante milione è stato destinato ad altre opere da tempo bloccate: 500 mila euro per mettere a norma il palazzo comunale; 200 per la ristrutturazione dell’ex Esmas; 60 per l’attrezzatura della mensa persa nell’incendio di qualche anno fa. “In fase di assestamento abbiamo disposto che la maggior parte delle somme dell’Enel andassero al campo” dice il sindaco. “Era un opera inserita in diversi programmi elettorali, ma che non era stata mai realizzata”. Difficile quantificare i tempi: “Speriamo in un anno, ma l’importante era mettere in moto la macchina”. Nanni Porcu ammette che senza i soldi dell’Ici difficilmente il sintetico si sarebbe fatto: “Visti i tempi, sicuramente non avremmo acceso un mutuo, ma in questo caso ci è parso doveroso farlo. Aldilà dei risultati, stiamo parlando della squadra più rappresentativa della Provincia, inoltre questa era una richiesta collettiva, e il Taloro ha una società sana che sta portando avanti una filosofia calcistica di esempio in tutta la Sardegna: mai spese folli, coinvolge tantissimi volontari e ragazzini di tutto il territorio. Insomma ha un alto valore sociale, importantissimo soprattutto di questi tempi di crisi non solo economica ma anche di valori”.