L’unico punto idrico dotato di bocchettone antincendio di Sarule si trova vicino alle scuole elementari ma è inutilizzabile per via della usura di alcune sue parti.
La sua sistemazione è quindi necessaria vista la stagione estiva e il susseguirsi di emergenze legate agli incendi, per questo il sindaco di Sarule Mariangela Barca ieri ha diffidato Abbanoa al suo ripristino.
Prima della diffida però ci sono stati altri passaggi dove il Comune per vie brevi ha cercato di ottenere il ripristino del servizio, ma ha ricevuto da Abbanoa un rimpallo di responsabilità ad intervenire che ha lasciato perplessi gli stessi amministratori.
Il problema infatti è venuto fuori il 3 luglio scorso, quando il fuoco ha lambito il vicino paese di Orani distruggendo ettari di macchia mediterranea e mettendo in pericolo l’incolumità di persone, edifici, aziende senza la possibilità di utilizzare il bocchettone.
“Su sollecito della Stazione Forestale di Orani, si è provveduto immediatamente a segnalare per le vie brevi la questione, e per tutta risposta, - si legge nel testo della diffida - questo Comune veniva invitato a fare richiesta di montaggio di un "contatore industriale" in modo da ripristinare la funzionalità del punto idrico.
A metà luglio pertanto, il Sindaco, Mariangela Barca, compilava e inviava apposita richiesta per il suddetto contatore; nei giorni successivi, in seguito ad altro sopralluogo degli operai di Abbanoa, venivano indicati all'Ufficio Tecnico una serie di adempimenti, lavori ed acquisti di materiale con tutti i costi a carico del Comune di Sarule”. Richieste queste ultime che il Comune dichiara invece essere “a carico del gestore unico”.
A questo punto, il Sindaco e la sua amministrazione non ci stanno, e visti i tempi stretti, un’altra emergenza nella giornata di avantieri con il fuoco che ha lambito questa volta lo stesso paese di Sarule, e la necessità di avere in immediata disponibilità il bocchettone, è stato necessario diffidare l’ente idrico.
"In caso di mancata risposta entro due giorni dalla ricezione della presente, si comunica che l'Ente scrivente si rivolgerà alle sedi competenti per risolvere definitivamente la delicatissima questione".
Entro domani quindi il problema dovrebbe essere risolto.