Coldiretti Sardegna. Multifunzionalità e trasparenza alla 66° giornata regionale del Ringraziamento

a cura della redazione
06/12/2016
Attualità
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Si rinnova l’appuntamento annuale con la festa del Ringraziamento. Un momento di riflessione e di vero ringraziamento per i frutti ottenuti dalla terra e per chiedere la benedizione sui nuovi lavori.

Per celebrare la 66° Festa regionale la Coldiretti ha scelto Nuoro. Si terrà domenica 11 nella Cattedrale di Santa Maria della Neve, dove il Consiglieri ecclesiastico regionale don Mario Tanca e quello provinciale della Federazione Nuoro Ogliastra don Totoni Cossu, officeranno la Santa Messa.

LA STORIA. La festa ha avuto inizio grazie alla Coldiretti nel 1951. Da allora ogni seconda domenica di novembre si festeggia la giornata nazionale, mentre quelle regionali si tengono nel periodo che va dalla festa di San Martino (11 novembre) alla festa di Sant’Antonio (il 17 gennaio).

Con il tempo è divenuta una festa importante per tutta la Chiesa cattolica in Italia. Dal 1973, con la pubblicazione del documento pastorale La Chiesa e il mondo rurale italiano, la Giornata è occasione per i Vescovi per offrire un messaggio che guida la riflessione e la preghiera.

IL MESSAGGIO DEI VESCOVI. Quest’anno si sofferma sulla “diversificazione dei modelli di produzione e consumo del cibo, come la rivalorizzazione dei mercati locali, l’inclusione di soggetti socialmente deboli o svantaggiati nell’agricoltura sociale, le iniziative per la legalità e il recupero all’attività agricola dei terreni confiscati alle varie mafie, l’impegno per la trasparenza dell’informazione ai consumatori”.

L’obiettivo indicato dai vescovi è quello di “una sana nutrizione che recupera la sobrietà delle tradizioni alimentari, apre spazi di diversificazione a favore delle produzioni tipiche e locali, risponde alle domande della società civile sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, del ciclo dei prodotti, con particolare riguardo al cambiamento climatico.”

IL PROGRAMMA. A rappresentare questo messaggio nella giornata regionale sarda del Ringraziamento ci sarà il mercato di Campagna Amica che si terrà in piazza Vittorio Emanuele a partire dalla 8, dove saranno presenti gli stand dei produttori di tutta la Sardegna.

Sarà presente la fattoria didattica Barbagia struzzi con la scimmietta Margherita, il pipistrello più grande del mondo e altri simpatici animali; e i balli sardi con Giampaolo Piredda, l’associazione musica sarda e Antonio Mastio e Gian Michele Madeddu con l’organetto.  

Nel mercato sarà presente anche il Gazebo della solidarietà, allestito da Coldiretti Giovani, dove saranno venduti i prodotti offerti dagli agricoltori di Campagna Amica. Tutti i ricavi saranno destinati alle popolazioni dei Comuni colpiti dal terremoto. Un’iniziativa regionale, cominciata sabato scorso a Sassari, in occasione della giornata del Ringraziamento provinciale, che proseguirà poi in tutti i mercati di Campagna Amica con la vendita anche dei prodotti delle campagne terremotate. 

“Il rispetto e la riconoscenza sono di famiglia nel mondo rurale – ricorda il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Il ringraziamento per i frutti raccolti durante l’anno è particolarmente sentito da chi è a contatto diretto con la terra e vive tutti i giorni le fatiche ma anche le gioie della vita”.

“Il messaggio dei Vescovi – commenta il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba – lo sentiamo nostro perché rispecchia l’attività che stiamo portando avanti con i nostri soci, con la valorizzazione dei mercati locali, aziende sempre più multifunzionali che diversificano i modelli di produzione del cibo, e aperte all’inclusione di soggetti socialmente deboli o svantaggiati e l’impegno per la trasparenza e l’informazione dei consumatori”.

 

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