Da quasi 60 anni i superstiti dei Lager nazisti e i familiari dei caduti hanno, con il mondo della scuola, un rapporto privilegiato. Sono stati migliaia in questi anni gli incontri dei testimoni e le occasioni di approfondimenti sui temi della deportazione offerti ai ragazzi.
Venerdì 3 marzo, alle ore 9.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Ollolai, in Via Mazzini, 2, verrà inaugurata e presentata la mostra Sterminio in Europa, un percorso didattico in 40 pannelli, curato dall’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti e dalla Fondazione Memoria della Deportazione. I suoi aderenti sono i sopravvissuti allo sterminio nazista, i familiari dei deportati e coloro che intendono studiare e divulgare, soprattutto tra i giovani, la storia del fascismo, della Resistenza e delle deportazioni nei Lager nazisti.
La mostra ha l’obiettivo di valorizzare, in campo nazionale e internazionale, il grande contributo dei deportati alla causa della resistenza e affermare gli ideali di libertà, di giustizia e di pace e far conoscere la storia della deportazione soprattutto ai giovani, ai quali è affidata la difesa stessa di libertà e democrazia.
Porteranno il saluto della comunità Efisio Arbau, sindaco del Comune di Ollolai con Enzo Cugusi, Presidente dell’Associazione Culturale Malik, e Marina Moncelsi, insegnante e ricercatrice di storia contemporanea, Presidente dell’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea nella Sardegna Centrale, illustrerà il percorso espositivo.
L’iniziativa e la visita sono curate dagli allievi della terza B, con gli insegnanti Antonella Cadau e Mauro Cidu. La mostra si potrà visitare nei locali della scuola media di Ollolai, in Via Repubblica, sino al 20 marzo.