Non è raro sentire parlare della sindrome di iperatività riguardo ai bambini particolarmente vivaci. E non è difficile vedere diagnosticare nelle nostre scuole l'ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperativita').
Se un bambino è eccessivamente vivace o troppo distratto, se non segue le direttive indicate e si agita continuamente, potrebbe essere affetto da: "disturbo da deficit di attenzione e iperattività" e quindi necessita di “cure” specifiche.
Il bambino con "l'argento vivo addosso" di ieri, oggi è definito “iperattivo”.
Se troppo distratto gli viene diagnosticato il "deficit d'attenzione". E via di questo passo a trovare nuove "malattie da curare" con il farmaco ad hoc.
La verità è che l'iperatività è diventata come una "moda", sulla quale esistono opinioni molto discordanti anche tra gli "esperti".
Una malattia riscontrabile non è mai un’opinione e tante divergenti opinioni ci fanno sorgere molti dubbi sulla loro base scientifica.
I sostenitori dell’esistenza del “disturbo da deficit di attenzione e iperattività, parlano di un 2% di bambini "malati" rispetto all’intera popolazione infantile, altri parlano del 4%, ma per altri il dato statistico varia anche dal 9%, al 12% e persino al 15%, con una precisa strategia di marketing che attraverso la diffusione dell’informazione sui Media, accolta dalle Istituzioni, punta a incrementare il numero di diagnosi per diffondere “terapie e cure” farmacologiche.
Infatti, per il “disturbo da deficit di attenzione e iperattività”, vengono prescritti ai bambini psicofarmaci quali: Ritalin e altre anfetamine, che sono catalogate comunemente come droghe.
Grandi interessi e business senza scrupoli delle case farmaceutiche non sono certo estranei al propagarsi di questa "malattia".
Per informare i cittadini del pericolo nascosto dietro l'abuso di Ritalin, nella mattinata di mercoledì 1 marzo, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology hanno distribuito nei negozi e nelle strade del centro di Nuoro, centinaia di olpuscoli con "La Verità sull'abuso di Ritalin".
Il filosofo americano L. Ron Hubbard scriveva: "Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere", togliere il diritto ad un bambino di poter assaporare in futuro le gioie della vita possiamo tranquillamente considerarloun crimine a tutti gli effetti.
Info:www.drugfreeworld.it
fb: fondazioneperunmondoliberodalladroga-cagliari