Rita Carboni Boy non passerà alla storia solo per essere stata la prima donna candidata sindaco a Cagliari, ma verrà ricordata dal mondo allevatoriale sardo soprattutto perché “fu grazie a lei che nel lontano 1972 – afferma il presidente di Ara Sardegna Stefano Sanna - arrivarono in Sardegna i bovini da carne di razza Charolaise che oggi rappresentano la fortuna di tantissimi allevatori, soprattutto del nord Sardegna. Una grande intuizione della quale oggi ne stiamo raccogliendo i frutti. Appena un mese fa si è svolta con successo la mostra proprio dei bovini da carne Charolaise e Limousine a Ozieri dove erano presenti animali di altissimo livello. Siamo un esempio per tutta l’Italia, anche e soprattutto grazie a lei, tanto che il prossimo anno ospiteremo in Sardegna la mostra nazionale di queste razze”.
“Con Rita Carboni Boy viene a mancare una pietra miliare della zootecnia sarda – è invece il commento di Vanni Tamponi, delegato sardo di Anacli, l’associazione italiana allevatori dei bovini di razza Charolaise e Limousine -. Proprio poche settimane fa – ricorda - si era svolto nella sua azienda a Nuragus un convegno che verteva proprio sulle origini della razza Charolaise in Sardegna, che vedeva in Carboni Boy il primo allevamento sardo ad importare le Charolaise in Sardegna”.