ORGOSOLO. Presentazione del libro che racconta la permanenza dell'Odin Teatret nel centro Sardegna

redazione
25/09/2017
Attualità
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Venerdì 29 settembre alle 18, nella Biblioteca comunale di Orgosolo, in piazza Caduti in guerra si terrà la presentazione del libro ODINO NELLE TERRE DEL RIMORSO. Eugenio Barba e l'Odin Teatret in Salento e Sardegna (1973-1975), un volume, con DVD allegato, di Vincenzo Santoro (Edizione Squilibri, 2017).

Il libro racconta dell'esperienza vissuta dal 1973 al 1975 da Eugenio Barba e l'Odin Teatret che dalla Danimarca si trasferiscono, a più riprese e per lunghi periodi, in Sardegna e nel Salento, con l'intento di portare il teatro in "luoghi senza teatro", a contatto con popolazioni che abitualmente non ne fruivano. Nel corso di queste permanenze, l'Odin definisce, come modalità di relazione con gli abitanti dei paesi salentini e sardi, in prevalenza contadini e pastori, il cosiddetto "baratto culturale" per cui al dono della loro arte i locali rispondevano con una canzone tradizionale, un ballo o una festa.

Un'esperienza destinata a lasciare un segno profondo nei territori interessati, oltre che a incidere non poco sulla stessa traiettoria dell'Odin, tra le più importanti espressioni del teatro internazionale, come riconobbe lo stesso Barba: "Partendo dai baratti dell'Odin i giovani di Carpignano cominciarono ad organizzare, a fare le linee, a ricostruire, a re-inventarsi una tradizione che non esisteva più, la festa te lu mieru, che è diventata il modello per decine e decine di altre ricostruzioni, tradizioni inventate negli altri paesi. Al mio ritorno, a volte qui nel Salento, d'estate, vedo questa fioritura, direi quasi un eccesso di feste, che sono partite da quel 1974, da quell'estate e dal desiderio egoista dell'Odin Teatret di trovare un posto tranquillo che potesse alimentarlo con nuovi stimoli".

In Salento l'Odin aveva come referenti un gruppo di intellettuali, tra i quali Gino Santoro e Rina Durante, impegnati nella ricerca e riproposta della musica tradizionale, ed elesse Carpignano come sede della propria residenza, toccando molti altri paesi tra i quali Calimera, Castrignano dei Greci, Copertino, Cutrofiano, Galatone e Martano. In Sardegna era invece arrivato grazie a Pierfranco Zappareddu, animatore, attore e regista, fondatore del gruppo teatrale Alkestis, che pochi mesi prima si era recato a Holstebro, in Danimarca, dove aveva sede l'Odin Teatret, per un'esperienza formativa: in Sardegna l'Odin operò soprattutto a San Sperate e Orgosolo ma arrivò in numerosi altri paesi, tra i quali Gavoi, Ollolai e la cerchia dei villaggi situati intorno ai santuari dell'Itria e di Monte Gonare.

Il libro ricostruisce questa appassionante vicenda, attingendo a fonti d'epoca e privilegiando il punto di vista dei protagonisti, e individua anche nessi e relazioni con l'incendio che, da lì a poco, sarebbe divampato attorno al "rinascimento della pizzica".

Con prefazione di Eugenio Barba, le fotografie di Tony D'Urso, scritti di Antonio D'Ostuni e Antonello Zanda e, nel DVD allegato,il documentario di Ludovica Ripa Di Meana, In cerca di teatro, girato alla fine della residenza salentina del 1974 (con una rappresentazione in presa diretta dell'incontro tra le due culture, una strepitosa performance di Uccio Aloisi e Uccio Bandello e le prime immagini in movimento della pizzica pizzica) e il film di finzione di Torgeir Wethal, Vestita di bianco, girato sempre nel corso dell'esperienza salentina dell'Odin.

Il volume, edito da Squilibri d'intesa con la Cineteca Sarda di Cagliari, è in vendita a 18 euro.

Vincenzo Santoro, responsabile dell'Ufficio Cultura dell'A.N.C.I., ha pubblicato numerosi saggi e volumi sulle musiche di tradizione orale del Salento.

A Orgosolo venerdì prossimo Intervengono Bastiana Madau, editor e scrittrice, Antonello Zanda, direttore Cineteca Sarda di Cagliari e alcuni testimoni dell'evento che si svolse nel 1974 a Orgosolo. Coordina Mario Rubanu e saranno presenti anche Vincenzo Santoro, curatore del libro e Domenico Ferraro, direttore editoriale Squilibri. Durante la manifestazione è prevista la proiezione di un estratto del film IN CERCA DI TEATRO di Ludovica Ripa di Meana (1974). L'organizzazione è curata del Circolo Culturale Orgosolo, con la Società Umanitaria - Cineteca Sarda di Cagliari e la Casa Editrice Squilibri.

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