OLLOLAI. "Ti leggo un libro" diventa un evento

Iscrizioni aperte per l'evento all'insegna del volontariato e della letteratura

redazione
28/10/2017
Letteratura
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Un evento di lettura collettiva per celebrare il grande successo dell'iniziativa Ti leggo un libro. Si svolgerà dal 18 al 26 novembre, giornata finale di Impara s'Arte, all'interno del circuito di Cortes Apertas. Sarà una settimana di letture counitarie e per ora l'amministrazione comunale con il tramite dell'assessorato alla Cultura guidato da Maria Laura Ghisu, ha pubblicato un avviso dove si invitano i volontari a dare la disponibilità.

Entro il 10 novembre sarà possibile iscriversi per essere protagonisti in quest'evento di cultura, che vuole promuovere allo stesso tempo il lungo e fruttuoso progetto delle letture a domicilio dove l'operatrice culturale Stefania Corona ancora oggi si dedica a passare un'ora all'insegna della letteratura facendo compagnia agli anziani che hanno richiesto il servizio.

"E' un'ora di coccole della mente - aveva spiegato Stefania Corona - che nella quotidinità delle persone che vado a trovare significa un'ora di fuga dal quotidiano per viaggiare nei mondi narrati nei libri".

L'idea nasce quasi un anno fa all'interno di un progetto di promozione della lettura che punta a far diventare più centrale la biblioteca comunale. Questa delle letture a domicilio infatti è solo una parte di un insieme di idee che puntano a coinvolgere maggiormente la popolazione, sopratutto le giovani generazioni, nella fruizione del patrimonio librario locale. E portare i libri in casa di chi la biblioteca non la frequenta è stato proprio ciò che più ha suscitato interesse anche fuori dai confini barbaricini.

Complici i social network e la grande diffusione che hanno avuto le notizie che si trovano in rete, il progetto è giunto fino agli occhi di Massimo Bray, direttore generale della Treccani e Ministro dei beni e attività culturali nel Governo Letta. Da lui sono giunti i complimenti per una "notizia che mi ha riempito di gioia e ristorato in un istante da una lunga giornata di lavoro" aveva scritto a marzo scorso sui social. Una pubblicità enorme per il paese barbaricino che in poco tempo ha visto Stefania Corona e il progetto protagonisti in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche.

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