La Base e il Psd'Az abbracciano Fortza Paris: si allarga la coalizione in vista delle prossime competizioni elettorali

redazione
16/11/2017
Politica
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La Base Sardegna e il Partito Sardo d'Azione hanno formalizzato stamattina nella sala stampa del Consiglio Regionale, assieme a Fortza Paris, un patto che in vista delle prossime competizioni elettorali, vuole proporre alla Sardegna una "domo politica comune necessaria per giungere a una vera e propria autentica autodeterminazione del popolo sardo". A seguire il documento ufficiale sottoscritto da Efisio Arbau, Cristian Solinas e Gianfranco Scalas.

"Il campo sardista e civico di unisce e diventa centrale nella politica sarda. Il Partito sardo d’azione, esercitando il ruolo guida del proprio campo politico che la storia ed il momento impongono, si allea stabilmente con i partiti ed i movimenti di matrice sardista e civica, con l’idea di dare ai sardi quella grande ed accogliente “domo” politica comune necessaria per giungere ad una vera ed autentica autodeterminazione del popolo sardo. Un primo ed importante passo è stato mosso nel mese di maggio scorso con l’alleanza programmatica tra il Partito sardo d’azione ed il movimento civico La Base, con l’impegno reciproco a presentarsi con un’unica lista alle elezioni politiche, a fare coalizione per il governo della Regione ed a costituire gruppi consiliari unitari in consiglio regionale e nei consigli comunali. Il Partito sardo d’Azione e La Base hanno conseguentemente celebrato assieme un importante convegno in due giorni a Villagrande Strisaili lo scorso mese di ottobre, nel quale sono state tracciate alcune linee programmatiche. Stamane si rafforza il progetto con l’alleanza con lo storico ed importante partito del campo sardista Fortza Paris. Una alleanza fondata sulla comune appartenenza al campo politico sardista e soprattutto sulla condivisione dell’agenda politica nel breve, nel medio e nel lungo periodo. Il Partito sardo d’Azione, Fortza Paris e La Base si impegnano a costruire assieme il progetto di governo della Regione Sardegna, fondandolo su un programma condiviso ed aperto a tutte le forze politiche e sociali che aderiscano alla coalizione civica e sardista. Nello specifico le tre forze politiche, come da accordo politico che sottoscrivono in data odierna, si impegnano: 1) a costituire, nel rispetto dei rispettivi ordinamenti statutari, un laboratorio comune per l'elaborazione del progetto politico, sul quale aggregare una coalizione civico-sardista che si candidi al governo della Sardegna con la priorità dell’autodeterminazione del popolo sardo. 2) a siglare un patto di consultazione in ogni amministrazione nella quale siano presenti propri rappresentanti eletti per l'esercizio di un'azione politica coordinata e coerente con le finalità condivise. 3) a favorire, per le elezioni di rango amministrativo e nel rispetto dell'autonomia territoriale delle rispettive sezioni, la presentazione delle proprie liste nella medesima coalizione ovvero, laddove uno dei sottoscrittori non sia in grado di presentare un'autonoma lista, garantire l'ospitalità alle singole candidature nella lista del partito sottoscrittore che la presenti; 4) a presentarsi alle elezioni politiche con liste comuni e con le seguenti priorità programmatiche: a) una organica integrazione della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3, con la tutela linguistica, culturale ed etnica della Sardegna nell'ambito della Repubblica italiana, ispirato alle tradizionali e ben note avanguardie sudtirolesi e valdostane in materia, con la conseguente costruzione di una scuola sarda e del riconoscimento ai dipendenti pubblici “dell’indennità speciale linguistica”; b) la risoluzione della monopolistica “convenzione Tirrenia” ed il controllo dei porti e degli aeroporti da parte della Regione Autonoma della Sardegna attraverso le modalità e le risorse stabilite da una legge per il concreto superamento delle diseconomie derivanti dai trasporti; c) trasformare i Comuni sardi a completa finanza regionale con una specifica legge che definisca le modalità di compensazione tra lo Stato e la Regione Autonoma della Sardegna. 5) a dare immediata esecuzione alla presente intesa, favorendo altresì la massima adesione alla stessa da parte di altri soggetti politici, sociali e culturali che ne condividano i contenuti e le finalità. Infine, le tre forze politiche indicano nel segretario del Partito sardo d’Azione il portavoce incarico di consultare tutte le altre forze politiche del campo sardista al fine di definire i confini del campo sardista che si presenterà alle prossime elezioni politiche e regionali".

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