Prosegue la protesta silenziosa dei pastori: anche a Orani e Ottana restituite le schede elettorali

24/01/2018
Economia
Condividi su:

ORANI. Ieri sera (martedì) presso la Sala Consiliare del Comune di Orani gli allevatori locali hanno consegnato nella mani del Sindaco le schede elettorali come segno di protesta e sfiducia verso le istituzioni.

La consegna delle schede è avvenuta a seguito di un confronto sui problemi del settore agricolo e zootecnico e sulle numerose vertenze aperte che rallentano e talvolta bloccano il settore. Sono state consegnate anche le schede dei familiari, mogli, figli, genitori. Un gesto simbolico forte, che fa riflettere e manifesta un forte segnale di sfiducia verso le istituzioni, verso la politica, verso le associazioni di categoria.

I pastori hanno presentato uno scenario drammatico, afflitto dalle numerose calamità naturali degli ultimi anni e non supportato a dovere dagli aiuti comunitari previsti per il settore.

Quest'ultima protesta nasce libera e indipendente, senza coordinamento delle associazioni di categoria, senza movimenti in prima fila.

Gli allevatori di Orani hanno presentato un documento evidenziando problemi del settore agro-zootecnico, in particolare le problematiche dell'allevamento bovino da carne, comuni anche al comparto ovi caprino.

OTTANA. Anche nel Municipo guidato da Franco Saba sono state restituite circa 300 schede da parte di allevatori e famiglie. La protesta, come a Orani, Ollolai, Gavoi, Orotelli, riguarda diverse problemi rimasti irrisolti per colpa "di una politica assente" spiegano i pastori. Manifestazioni sono previste anche in altri paesi del centro Sardegna. 

Leggi altre notizie su labarbagia.net
Condividi su: