Alla Base la Sardegna con le primarie ed il patto tra cittadini.

Candidati vincolati dal Patto dei cittadini e tremila euro al mese.

Efisio Arbau, coordinatore La Base Sardegna.
26/12/2012
Comunicati Stampa
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La Base, nato come orgoglioso, coerente e testardo movimento difensore delle primarie nel 2010 in Provincia di Nuoro, presente con sindaci e consiglieri comunali in tutto il territorio regionale, tra i promotori e difensori dei referendum regionali anticasta per il taglio di indennità, province ed enti, debutta alle elezioni politiche con la presentazione della propria lista per concorrere all’assegnazione dei seggi al Senato della Repubblica (ripartizione regionale), con l’ambizione di eleggere dei veri rappresentanti della Sardegna. I nostri candidati saranno selezionati attraverso le primarie a cui potranno partecipare tutti i cittadini che sottoscriveranno il progetto politico proposto e sottoscritto dagli stessi candidati.  Le primarie si terranno nelle otto province dell’isola  dal due al dieci gennaio, con la selezione di un candidato per territorio e la scelta della posizione nella lista bloccata voluta dai partiti conservatori romani. Il nono ed ultimo nome sarà prerogativa assoluta del sottoscritto coordinatore. Il candidato eletto tratterrà per se tremila euro degli emolumenti a qualsiasi titolo percepiti per l’espletamento dell’onorevole ruolo di senatore della Repubblica. Questo al netto dei costi necessari e rendicontati per il soggiorno a Roma. Le restanti somme saranno utilizzate al fine di avviare iniziative per il sostegno del diritto allo studio universitario. La Base, in tutti i casi, rinuncerà al finanziamento pubblico concesso ai gruppi politici che partecipano alle elezioni politiche. Per gli impegni sottoscritti da candidato e partecipanti alle primarie vedi patto dei cittadini allegato.

La presentazione della lista sarà effettuata durante una festa denominata “Politica all’altezza” che si terrà a Fonni, il paese più alto della Sardegna, il 13 gennaio 2013.

Nuoro, 25.12.2012                              

E' possibile scaricare il patto dei cittadini dal documento allegato.

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