Il mercato immobiliare si sta riprendendo dal periodo critico del Covid e, nonostante le ripercussioni serie causate dalla guerra in Ucraina, sta per ora reggendo. Tra gli scenari più ferventi troviamo indubbiamente quello di Milano, la città con i prezzi più alti d’Italia.
Dopo lo stop causato dall’emergenza sanitaria, il capoluogo lombardo sta tornando a ospitare eventi internazionali. Ciò implica, di riflesso, un aumento dell’interesse degli investitori immobiliari, che sono di nuovo alla ricerca di opportunità di acquisto dalle quali trarre poi dei guadagni. Quali sono le zone da tenere d’occhio se si ha l’obiettivo appena menzionato? Scopriamole assieme nelle prossime righe, ispirate anche da www.immobiliovunque.it, sito di riferimento per il mercato immobiliare in tutta Italia!
Acquistare casa per investire: i quartieri più vantaggiosi a Milano
Quando si punta ad acquistare casa a Milano con lo scopo di investire, non si può non prendere in considerazione la zona di Forze Armate. In questo caso, dati alla mano, si ha a che fare con un rendimento del 6,4% (si intende ovviamente lordo su scala annua). Un doveroso cenno va dedicato anche all’area di Corso Sempione e di Piazza Firenze. In questo frangente, il rendimento annuo lordo in caso di affitto si aggira attorno al 6%.
Se si vuole andare sul sicuro, un consiglio utile prevede il fatto di comprare nelle immediate adiacenze degli atenei. Nel caso specifico di un’università di respiro internazionale come la Bocconi, il ritorno sull’investimento immobiliare è assicurato.
Investire a Milano: le opportunità di Corvetto e Porta Romana
Sono davvero tante le opportunità da considerare quando si punta a investire in immobili a Milano. Nell’ambito delle zone con i rendimenti più interessanti, è importante chiamare in causa anche le aree che si trovano al di là circonvallazione esterna. Zone come Corvetto sono state interessate, negli ultimi tempi, da una riqualificazione notevole. Poco lontano si trova poi un centro culturale e artistico di spicco internazionale come la Fondazione Prada.
Tra i cambiamenti più rilevanti che stanno interessando l’area di Milano sopra citata rientra anche la realizzazione, in prossimità dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana, del villaggio olimpico per i giochi invernali del 2026, evento sportivo di fondamentale centralità che, come ben si sa, avrà luogo sia a Milano sia a Cortina.
L’ascesa di NoLo
Chi è alla ricerca di un affare immobiliare a Milano, non può non dedicare un po’ di attenzione alla zona di NoLo (crasi di North of Loreto). Come è chiaro dal toponimo, si tratta dell’area della città che si trova a nord di Piazzale Loreto, snodo situato alla fine di quella lunghissima strada commerciale che è Corso Buenos Aires.
Al centro, da diversi anni, di un fermento culturale che non ha eguali nell’intera area cittadina, questo quartiere ha visto crescere i prezzi delle case di più dell’8% in meno di un anno.
La metro blu
Chi vive a Milano lo sa bene: la metropolitana rappresenta un aspetto in grado di influire positivamente sul valore delle case. Se nei prossimi anni si ha intenzione di investire in immobili sfruttando questo aspetto, è opportuno considerare le aree adiacenti alle fermate della linea blu (metro 4). Oltre l’80% della tratta è pronto e per l’apertura delle prime stazioni si attende la stagione estiva.
Entrando nel vivo delle aree di Milano toccate dalle fermate che vale la pena tenere d’occhio, un cenno va dedicato a Via Francesco Sforza - strada che ha anche il vantaggio di essere nelle immediate vicinanze del Policlinico - a Viale Corsica e a Viale Piceno.
Concludiamo con un cenno alla zona Tre Torri - Portello. Se c’è un esempio di riqualificazione urbana efficace a Milano, questo è senza dubbio tra i più felici. A dimostrazione di ciò, è possibile citare l’aumento considerevole della domanda, un quadro destinato a migliorare ulteriormente soprattutto grazie all’oggettiva vivibilità e al pregio del quartiere.