Al giorno d’oggi sono sempre di più le attività domestiche legate al consumo di elettricità, dato che vi si ricorre non soltanto per alimentare gli elettrodomestici ma con frequenza maggiore anche per la climatizzazione, la produzione di acqua calda sanitaria e la cottura dei cibi.
Per questa ragione, risparmiare corrente in casa è fondamentale per alleggerire le bollette e determinare un impatto più contenuto sul bilancio familiare.
Allo stesso tempo, utilizzare in modo responsabile l’energia nella vita quotidiana permette anche di contribuire alla riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, mitigando la crisi climatica.
Risparmiare elettricità in casa senza spendere nulla
Come si legge anche nell’approfondimento proposto da Pulsee Luce e Gas, una delle principali digital energy company italiane, per risparmiare corrente in casa è possibile adottare alcuni semplici accorgimenti.
Si tratta di buone abitudini come installare gli elettrodomestici nei luoghi giusti e usarli sempre in modo efficiente e a pieno carico. È opportuno anche utilizzare i programmi ECO degli elettrodomestici e fare un’adeguata manutenzione degli apparecchi presenti in casa.
Al tempo stesso, per eliminare gli sprechi di elettricità bisogna verificare sempre le prese elettriche, poiché è preferibile staccare la spina quando non si usa un apparecchio, evitando di lasciarlo collegato o in stand-by.
Per migliorare la gestione dell’elettricità in casa è possibile ricorrere anche alla tecnologia, per esempio installando delle prese smart per monitorare il consumo elettrico a distanza tramite app, oppure sostituendo le lampade tradizionali con delle lampadine LED dimmerabili. Un altro accorgimento utile è sfruttare il più possibile la luce naturale, riducendo l’uso delle lampadine solo negli effettivi momenti di bisogno.
In aggiunta, soprattutto chi in casadispone di una pompa di calore, di uno scaldabagno elettrico o di un piano cottura a induzione può valutaredi ricorrere all’installazione di un impianto fotovoltaico, una tecnologia che consente di ridurre il prelievo di elettricità dalla rete sfruttando l’autoconsumo per coprire una parte del proprio fabbisogno energetico.
Inoltre, abbinando al fotovoltaico un sistema di accumulo è possibile ottimizzare ulteriormente l’autoconsumo, per esempio usando l’energia elettrica anche per ricaricare un veicolo elettrico in modo sostenibile e conveniente.
Perché è fondamentale risparmiare energia elettrica?
La riduzione del consumo energetico è oggi una priorità a livello globale. Secondo l’International Energy Outlook 2023 dell’EIA, l’Agenzia governativa USA dell’energia, le emissioni globali di CO2 legate all’energia sono destinate ad aumentare da qui al 2050, soprattutto a causa dell’incremento della popolazione mondiale e della crescita del PIL globale, un processo che richiederà uno sforzo congiunto per contenere le emissioni di gas ad effetto serra.
Un contributo importante potrebbe arrivare dall’accelerazione della transizione verso le fonti rinnovabili e da politiche efficaci nell’efficientamento energetico, con cui ridurre i consumi e impattare meno sull’ambiente.
Non a caso, il risparmio energetico è uno degli obiettivi dell’UE per combattere il cambiamento climatico, con il piano d’azione dell’Unione Europea che prevede una diminuzione del consumo di energia di almeno l’11,7% entro il 2030rispetto alle proiezioni del 2020.
I dati d’altronde parlano chiaro, è necessario agire il prima possibile per limitare il riscaldamento terrestre e contrastare la crisi climatica. Il risparmio di energia, a differenza di altri interventi che richiedono accordi globali e profondi cambiamenti economici e sociali, è una soluzione immediata e alla portata di tutti.
Utilizzare l’energia in modo consapevole e responsabile, quando possibile preferendo quella prodotta da fonti rinnovabili, è il contributo che ognuno può dare alla salvaguardia dell'ambiente partendo da alcuni semplici comportamenti quotidiani.