La Lazio non teme di certo le squadre ricche e forti, anzi ha saputo dare una lezione, la stessa che qualche mese fa è stata data dall'Inter. Loro se la giocano con chiunque. Perché i soldi non fanno tutto nel calcio: serve anche tecnica, equilibrio, umiltà, tenacia e creatività. In questo modo può capitare che tre squadre italiane raggiungano la finale nelle tre coppe, mentre altre squadri inglesi e spagnole, le quali si basano più sul denaro, vengano cacciate fuori. Le finali le hanno perse, è vero, ma almeno hanno sempre presenziato. Peccato, per modo di dire, che una Lazio ben gestita però possa avere anche la capacità di battere una squadra come il Bayren in una partita a dir poco rilevante, ovvero l'andata degli ottavi di Champions.
Un Bayren forte ma ferito
Il risultato è stato ottenuto con merito, anzi, potendo i biancocelesti avrebbero segnato ancora. Mentre i bavaresi hanno l'unico rimpianto di non aver centrato il pareggio. A giudicare dai nomi in campo sembrava non esserci partita. Basti pensare che il difensore del Bayren era Kim, ovvero il muro del Napoli, campione d'Italia; in panchina c'era De Ligt, preso dalla Juve per la modica cifra di ottanta milioni. Come era possibile vincere? E invece si è potuto eccome. Perché a volte le idee superano i soldi. La Lazio si è aggiudicata il merito di saper giocare senza sbilanciamenti, con un tecnica alquanto perfetta e così si è potuto comprendere meglio che il Bayren è forte, è vero, ma non imbattibile, soprattutto in questo momento, dove sta vivendo un periodo di crisi. Quindi proprio da questa crisi, la Lazio ne ha approfittato. La qualificazione ai quarti rimane comunque difficile per i biancocelesti, anzi difficilissima. Ma questa vittoria è la riconferma di quanto ci sia stata una crescita progressiva nel nostro calcio.
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Che vinca una squadra italiana!
Ci sono poi le altre squadre che saranno impegnate nelle coppe, ovvero il Milan, la Roma, e poi l'Inter ed il Napoli, quindi anche l'Atalanta e la Fiorentina. La possibilità di chiudere ai primi due posti nel ranking europeo di questa stagione si fa sempre più concreta. Se una delle nostre squadre potrà avere questo privilegio, vedrà cambiare le proprie prospettive anche dal punto di vista economico. In passato il ranking aveva un peso sulle società europee iscritte alle coppe, ma si faceva un discorso più a lungo termine, mentre ora invece tutto è immediato. Quindi se vinci a maggio scopri subito che hai cinque squadre in Champions. Se ora ciascuna squadra fa il tifo per le altre, ha un senso. Potremmo vedere anche il Milan che augura la vittoria all'Inter, o la Roma che augura la vittoria alla Lazio, per dire, squadri rivali nella vita ma sarebbe normale i tifosi delle squadre italiane sperano che sia una nostra squadra a vincere, a prescindere da quale sia. E a proposito di calcio italiano, ecco come Ollolai avrà il campo da calcio in erba più alto della Sardegna.