Ollolai. Il movimento La Base ha presentato questa mattina al ristorante Tre Nuraghi i propri sette candidati al Senato. “La Base si presenterà solo al Senato – ha detto il leader del movimento che ieri ha depositato il simbolo al Viminale – perché la legge elettorale prevede dei collegi e delle soglie di sbarramento regionali. Alla Camera, invece, la soglia è nazionale, dunque, non alla nostra portata”. Arbau ha anche spiegato i dettagli delle primarie, che hanno coinvolto 6367 sardi. “Il capolista sarà Ignazio Piras, medico-veterinario di Dualchi – ha detto Efisio Arbau - che ha totalizzato 1843 voti. Seguirà Stefano Aresu, imprenditore edile ogliastrino che vive a Cagliari, per lui 1794 firme. Poi tutti i candidati espressi dai territori: Gianluca Locci, Katy Dore Culeddu, Marco Tuveri, Pina Funedda e Eugenia Cervello”. Come leader della forza politica è stato indicato Efisio Arbau. “Il Movimento è convinto di riuscire ad eleggere alcuni suoi rappresentanti in Senato. Questo grazie all'idea del voto utile per i sardi. La battaglia per la guida del governo si esplica alla Camera – ha proseguito Efisio Arbau - dove un voto in più consente alla coalizione vincente di ottenere la maggioranza assoluta dei seggi. Viceversa la battaglia del Senato è regionale. Pensiamo che sia utile avere rappresentanti dei movimenti sardi sganciati da logiche di partito e coalizione, che all'interno del "vietnam" degli scontri tra le coalizioni, utilizzino il proprio voto (determinante) per raggiungere alcuni obiettivi necessari alla nostra comunità”. Tutti i candidati hanno confermato il patto sottoscritto con gli elettori: percepiranno 3 mila euro delle indennità di Senatori, mentre le restanti somme saranno destinate a borse di studio per gli studenti universitari. Il movimento ha anche presentato il suo giornale online: www.labaseonline.it, un quotidiano di informazione che si occuperà della politica regionale. La mattinata è terminata con il pranzo sociale a base di prodotti locali.