Morire di cancro sarà un fatto sempre più raro se, con un po’ di amor proprio approfittassimo di tutti dei mezzi che ci vengono messi a disposizione. Dal 2006 è in atto una grande campagna di prevenzione da parte della Regione Sardegna, grazie al sostegno del Ministero della Salute e della Lilt (Lega Italiana Contro i Tumori). "Si scrive screening, si legge prevenzione dei Tumori". In questo caso specifico, si parla di prevenzione di tre forme tumorali tra le più riscontrate tra la popolazione: tumore al seno, tumore della cervice uterina e carcinomi del colon retto. I dati però sembrano sottolineare quanto poco interesse ci sia stato finora da parte dei sardi ad aderirvi: durante un incontro scientifico organizzato dall’ordine dei medici cagliaritani sono emerse le bassissime percentuali di risposta alla chiamata: 48% per il tumore alla cervice uterina, 32% per quello del colon retto su tutto il territorio regionale. Per quanto riguarda la nostra provincia è ancora più triste il dato di adesione per il tumore al seno: su 10300 donne invitate, solo il 30% si è sottoposto a mammografia. E pensare che solo un numero ci deve far riflettere: e cioè i 1200 nuovi casi di tumore al seno ogni anno in Sardegna. Per questo il primo fra gli obiettivi sarà il potenziamento della campagna di informazione. Considerato anche il ritardo rispetto a molte altre regioni italiane nella partenza della campagna di prevenzione. Intanto dal 2010, l’Asl della provincia di Nuoro, attraverso il Centro Epidemiologico Aziendale diretto dal dott. Mario Usala ha aderito all’Associazione Italiana Registro Tumori: strutture impegnate nella raccolta di informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio. E’ un modo per sorvegliare l'andamento di una determinata patologia oncologica rendendo le informazioni disponibili per studi e ricerche. Dati essenziali per la ricerca sulle cause del cancro, per la valutazione dei trattamenti più efficaci, per la progettazione di interventi di prevenzione e per la programmazione delle spese sanitarie. Per questo motivo, quando riceveremo la lettera della Asl che ci invita a sottoporci gratuitamente a uno degli esami in questione, non esitiamo ad andarci perché così ci stiamo prendendo cura di noi stessi. Numero verde per la Asl di Nuoro: 800208084