Fonni. E’ in dirittura d’arrivo la strada che collega Jenna e Ferru alla provinciale 30 di San Cosimo. Mancano solo gli ultimi dettagli. A fine mese, salvo disguidi dell’ultimo momento, sarà ufficialmente aperta al traffico. Una piccola opera ma molto importante per il territorio, e lo sarà ancora di più se fosse, come da programma, un anello della nuova strada trasversale sarda che collegherebbe le Barbagie con Oristano. L’approvazione del progetto preliminare da parte della Giunta provinciale di Nuoro risale al lontano 18 febbraio 2005. La consegna lavori, invece, è datata 7 dicembre 2010. Progettato e diretto dall’ingegnere Marco Sarria, il lavoro è stato eseguito dalla Edile Orgosolo società cooperativa. “Ad oggi i lavori sono stati eseguiti correttamente secondo quanto previsto nel progetto esecutivo – dice l’ingegnere Marco Sarria –. La conferma si è avuta proprio in questi mesi con le abbondanti piogge che hanno consentito di verificare la perfetta tenuta del manto stradale e la sicurezza del tracciato. A giorni, tempo permettendo, definiremo gli ultimi dettagli e siamo pronti a consegnare i lavori”. L’intervento, tutto in territorio di Mamoiada, ha sfruttato la stradina di penetrazione agraria realizzato dalla Comunità montana del Nuorese n° 9. Percorso con un’unica corsia di 3,5 metri con banchine in terra non transitabili. La nuova strada, invece, ha una piattaforma stradale di 9 metri, con una corsia per ogni senso di marcia di 3,5 metri, una banchina per corsia di 1 metro. L’incrocio di Jenna e Ferru è stato sostituito da una rotatoria che consente di regolare correttamente il traffico e permette le manovre di immissione verso Lanusei e Gavoi. “Le scelte progettuali sono state influenzate dal tracciato esistente – spiega Sarria -. Abbiamo utilizzato al massimo le superfici del vecchio percorso in modo da ridurre al minimo gli espropri e l’impatto ambientale. Ma allo stesso tempo abbiamo garantito un collegamento a norma, rapido ed efficiente”. Un’opera necessaria di cui potrà usufruire tutto il territorio, che valorizza sia la statale 389 che la provinciale 30 (San Cosimo). L’importo contrattuale dei lavori ammonta a 1.217.407,28 euro, con un ribasso d’asta del 40,899 per cento. “La contabilità di cantiere attuale indica un costo unitario per chilometro della strada pari a circa la metà di quanto previsto in recenti studi di fattibilità della Regione Sardegna per strade di questa categoria – sottolinea il direttore dei lavori – garantendo qualità, sicurezza e rispetto dell’ambiente. Questo grazie ad una serie di accorgimenti che non hanno penalizzato assolutamente la qualità dell’intervento. Oltre alla strada esistente abbiamo voluto riutilizzare al massimo i materiali provenienti dagli scavi e dalla demolizione della precedente massicciata”. Purtroppo qualche inconveniente si è verificato. Per realizzare la rotonda l’impresa ha dovuto chiudere la strada che da Jenna e Ferru conduce a Fonni, spostando il traffico in un percorso alternativo concordato con la Direzione Regionale dell’Anas. Meno di 100 metri che però d’inverno si sono trasformati in un percorso a slalom per evitare le enormi buche favorite dalle abbondanti piogge. “Per questo ci scusiamo – dice ancora il direttore dei lavori – anche se non abbiamo colpe. Avendo inoltrato la richiesta all’Anas nel mese di maggio 2012, sapevamo che al massimo in 15 giorni, come da norma, ci avrebbero risposto consentendoci nei mesi estivi di terminare il progetto. Purtroppo questi 15 giorni si sono trasformati incomprensibilmente in 5 mesi. Abbiamo saltato l’estate e siamo stati costretti a lavorare d’inverno. Quel ritardo è costato all’impresa frequenti interventi di manutenzione del tracciato alternativo e forti disagi per l’utenza stradale ”. Adesso è tutto finito è finalmente si avrà una strada adeguata al traffico.