Arriva anche in Barbagia lo spazio riservato agli inserzionisti anonimi. Un fenomeno che è partito nel 2010 in Gran Bretagna, nato in ambito scolastico - universitario con l’unico scopo di raccogliere segnalazioni anonime in tema di apprezzamenti, segnalare situazioni divertenti, critiche e chi più ne ha più ne metta. Il luogo virtuale più ambito all’interno del quale vedere pubblicati i propri apprezzamenti o commenti sembra essere Facebook, piattaforma sociale gratuita, dove oramai è frequente trovare le pagine dedicate man mano a scuole, università, paesi o città: gli spazi reali dove si ambientano i rapporti oggetto delle comunicazioni. E’ così che nascono come funghi pagine gestite da chissà quali amministratori (parliamo in gergo facebook) unici conoscitori delle identità dei mittenti dei messaggi. Il rischio reale è di scadere nell’insulto o nel pettegolezzo facile, cosa che ha portato alla chiusura di diverse pagine, come purtroppo è successo per la pagina spotted del liceo classico di Nuoro in seguito ai brutti fatti segnalati nei giorni scorsi. In Barbagia pionieri, gli utenti facebook di Fonni e Ollolai con le pagine “spotted” nate da qualche giorno. Un luogo in più dove sbirciare e curiosare.