Il Taloro perde ed è quasi fuori dai play off.

Domenica serve un miracolo.

Ha collaborato Demetrio Manca
21/04/2013
Sport
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Sanluri. Zanda, Pilloni, Paschina, Cadelano, Lai, Aru, Oppis, Pilloni, Frau, Fanni, Lai.
 

Taloro. Fadda, Sedda, Satta, Pinna, Silvetti, Gutierrez, Frau (64’ Deiana), Mazzette (68’ Brundu), Noli, Piredda, Mura (55’ Giau). Allenatore Cirinà.
 

Reti. 55’ Frau, 75’ Fanni.
 

Sanluri. Il Taloro perde 2 a 0 a Sanluri ed ha un piede fuori dai play off. Adesso non dipende solo dai rossoblu. Domenica servono anche una serie di risultati favorevoli dagli altri campi per giocare gli spareggi. Che potrebbero anche non disputarsi se il Latte Dolce (seconda) chiudesse il campionato a + 6 dalla quinta (oggi è a + 7). Questo pomeriggio il Taloro è sceso in campo con una formazione largamente rimaneggiata. Mancavano Zappino, Delogu, Mele e Canessini (squalificati) e Cherchi (infortunato). In formazione erano presenti 6 fuori quota. “I ragazzi hanno dato tutto – dice uno sconsolato Cirinà al termine della partita – Abbiamo tenuto bene il campo. Siamo stati puniti per una nostra distrazione e poi abbiamo preso il secondo gol in contropiede”. I gavoesi partono determinati ed al 1’ confezionano la prima occasione. Su cross di Mazzette, Noli sfiora la palla ma non riesce a segnare. Il primo tempo è avaro di occasioni. La gara non è delle migliori. Al 49’ Fadda respinge in due tempi un tiro insidioso di Lai. Al 55’ il Sanluri passa. Silvetti sbaglia un rinvio, ne approfitta Frau che porta in vantaggio i suoi. Il Taloro cerca di reagire ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi. Ed al 74’ conquistano un calcio di rigore. Che Fanni sbaglia. Un minuto dopo però l’attaccante si rifà e approfittando di una dormita della difesa rossoblu raddoppia. “Vogliamo concludere il campionato con una vittoria da dedicare ai nostri tifosi – prosegue il mister -. Il nostro obiettivo era arrivare quinti o sesti e siamo lì. Per i play off c’è ancora un piccola speranza, noi cercheremo di vincere contro il Tempio poi si vedrà”. 

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