Un pezzo di Barbagia al Salone del Libro di Torino.

Il 18 maggio un incontro sul Sulcis organizzato da Malik Identità. Tra gli ospiti Bianca Berlinguer.

Michela Columbu
15/05/2013
Attualità
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Torino. L’associazione Malik Identità come inviata di sapere, come una giornalista che documenta dal fronte culturale, sempre in prima linea. Giunta alla quarta edizione di "I libri aiutano a leggere il Mondo", il progetto itinerante cofinanziato dalla Regione Sardegna  quest’anno dedicato all’Europa con il tema “L’Europa dopo la pioggia”; entra dalla porta principale al Salone Internazionale del Libro perchè il 18 maggio a Torino ha organizzato un incontro intitolato “Percorrere e interpretare: suggestioni per il Sulcis” all’interno della mostra, in collaborazione con l’Associazione Editori Sardi e il circolo sardo Khintales di Torino.  La 26esima edizione del  Salone del libro quest’anno titola “dove osano le idee” e ciò si sposa perfettamente con il binomio Sulcis – economia, al centro in questo periodo di un brainstorming su come far ripartire il territorio con il più alto tasso di disoccupazione d’Italia. (Si tratta del Concorso di idee sul Sulcis promosso dai Ministeri dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali, per la Coesione territoriale, la Regione, la Provincia ed i Comuni del Sulcis Iglesiente). E proprio a Torino, teatro in questi giorni di innumerevoli incontri, dibattiti e laboratori, si confronteranno dei nomi che della Sardegna e del Sulcis in particolare ne hanno spesso trattato: Bianca Berlinguer, giornalista e attuale direttrice del TG3, Marco Corrias, scrittore e giornalista fluminese, Dario Coletti fotografo e autore di diversi libri fotografici sulla Sardegna e Giuseppe Casu, regista di documentari dedicati al Sulcis. “Un dialogo aperto a diversi orientamenti, una fabbrica di idee per cercare insieme un’alternativa possibile all’immobilità” come ci spiega la presidente di Malik, Valeria Sanna. L’appuntamento è a Torino Lingotto Fiere, al Salone del Libro, il 18 maggio alle 18, nello stand dell’associazione editori sardi.

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