Ovodda: da domani fino a domenica Ungrones de Bidda

In programma arte, cultura e artigianato.

Redazione
08/11/2012
Attualità
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Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con Ungrones de Bidda, le cortes apertas ovoddesi. Il paese, noto per la sua fantasiosa festosità, si prepara per domani, sabato e domenica ad accogliere i visitatori, mettendo in vetrina il suo saper fare. Un programma ricco, abbondante e mangereccio, attende i numerosi turisti. E’ prevista infatti una grande affluenza di visitatori nel paese barbaricino. Dati che si sono confermati in occasione delle cortes già passate che da settembre hanno animato il calendario nuorese. Ovodda poi, conta su molteplici fattori: prima di tutto è un centro artigianale di primo livello, dove esistono realtà economiche consolidate da tempo. Il pane ad esempio, il cosidetto “pan’è fressa” rappresenta una risorsa molto importante. Sabato mattina è prevista al centro di Aggregazione sociale la ''Mostra dei Pani Cerimoniali''a cura dei panificatori di Ovodda in collaborazione con il museo dei pani di Borore; mentre alle 15,30 si potrà assistere a''Sa o^tta de su Pane'', dimostrazione della lunga preparazione del carasau ovoddese, in replica poi domenica mattina. Largo spazio anche alla cultura e agli studi sul territorio: la sala consiliare ospiterà via via i seguenti incontri: venerdi alle 16,30 si potrà partecipare al convegno su ''La situazione delle imprese di Ovodda: problematiche e prospettive'', a cura dell'Amministrazione Comunale e del Centro Commerciale Naturale; sabato alle 11, ''Gli scrigni della storia: Ovodda e il suo patrimonio archeologico''; alle 16 invece spazio ai versi e alle rime con un incontro sulla poesia ovoddese dell'‘800 e del primo ‘900, sempre a cura dell'Amministrazione Comunale. Musica e intrattenimento saranno invece il tema di cui si occuperanno Giuliano Marongiu e Roberto Tangianu nell’incontro previsto per domenica alle 17 in via Tuveri, intitolato ''Sardegna il Suono di una Vita''. Le cortes poi, sapranno incantare il visitatore con la maestria dell’arte ovoddese, espressa nella cura dell’esposizione, nelle idee, nelle pitture, negli allestimenti delle antiche case in granito calde, accoglienti e ospitali. 

Di seguito l'allegato con il programma.

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