Si avvicina il 24 giugno, giorno che il calendario dedica a San Giovanni Battista. E' una ricorrenza che vede animarsi quasi tutti i paesi barbaricini come per sant'Antonio Abate a gennaio. E' la festa del solstizio, che da ufficialmente il benvenuto all'estate, che segna il passaggio alla stagione estiva e in particolare per il mondo della pastorizia, decreta l'inizio del riposo ciclico delle pecore, fresche di tosatura, e la fine del ciclo di produzione dei campi. Una festa di ringraziamento, che ha remote origini, da ricollegarsi con i culti di una Sardegna pagana, immersa in una ritualità in stretta connessione con l'alternarsi delle stagioni. La tradizione barbaricina onora San Giovanni, in quasi tutti i paesi si faranno delle processioni religiose seguite dalla Messa, mentre i cavalieri daranno lustro alla festa con acrobatiche corse. Ma vediamo paese per paese come viene onorato il santo.
A Fonni è il patrono e rappresenta una delle feste più attese soprattutto in vista della grande partecipazione di costumi e cavalli alla processione. E’ grazie all’antica tradizione dei cavalieri de S’istangiartu che la processione del 24 giugno è un sistema di tappe e consuetudini stabilite, dove niente è lasciato al caso ma si ripete allo stesso modo da anni e anni. Fede e ritualità, trovano il culmine della celebrazione, nella benedizione de su cohone e frores, autentica opera d’arte. Si tratta di tanti piccoli uccellini di pane, sorretti da bastoncini di canna. 160 in tutto, accompagnati da 4 “puddas” (galline), il tutto finemente decorato a mano secondo una procedura segreta e antichissima. A Fonni sarà possibile assistere alla benedizione de su cohone e frores la mattina del 24 giugno, durante la messa in onore del Santo, mentre di pomeriggio si potrà assistere alla processione. Il programma di festeggiamenti civili invece inizia domani: alle 22 in Piazza San Giovanni si potrà assistere a”Affari del Comitato presentato da Minimu Trotu”, con la partecipazione straordinaria de “Su Dottore Onnessu”. Domenica alle ore 16 invece il clown Mozzarella coivolgerà grandi e piccini. Più tardi, alle 22 ci sarà la gara poetica con Salvatore Ladu, Celestino Mureddu e Cristoforo Muntone accompagnati dai tenores di Fonni. Nel corso della serata avverrà la premiazione del concorso di poesia in lingua sarda “Su sonette”. Lunedi 24 Giugno alle 19,30 c’è la sfilata dei cavalieri “de S’Istangiartu” a cavallo. Alle 22 sempre in piazza San Giovanni si esibiranno i gruppi e tenores di Fonni, il gruppo Figulinas di Florinas, Santu Sidore di Orune, il gruppo Sos Cambales di Irgoli,il Tenores S’Arborinu di Orune e Santu Cossomo di Mamoiada. (foto Visit Fonni)
Anche Gavoi celebra il giorno della nascita di San Giovanni con il comitato Leva ‘83. Lo fa con un programma religioso che ha avuto inizio il 15 giugno con la novena. Il 23 alle 18 celebra i vespri nell’antica chiesa a lui dedicata, e il 24 prevede messe alle 8, alle 11 e alle 18, quest’ultima con la solenne partecipazione del Vescovo Mosè Marcia. La processione avrà inizio alle 17,30. In concomitanza con la festa si svolgerà domani alle 17, nel campo sportivo Maristiai, un triangolare di calcio in memoria del giovane Alessio Cillara. Il 23 pomeriggio invece, bambini protagonisti con l’animazione dell’associazione Tabità. Mentre di sera Variety show – musiche anni ’60 ad oggi. Il 24 serata folkloristica con gruppi e tenores. (foto da Gavoi.com)
Ollolai, riserva a San Giovanni esclusivamente un programma religioso, e il 24 pomeriggio celebra la processione accompagnata dai cavalli e i cavalieri in costume seguita dalla Santa Messa, tutto sotto la consueta organizzazione del comitato Pastori che dopo la Messa offriranno ai fedeli un invito.
Olzai. Anche quest'anno, si è costituito a Olzai un comitato per organizzare la Festa del patrono San Giovanni.Il programma delle manifestazioni civili e religiose, prevede per lunedì 24 giugno: alle ore 18, una messa solenne nella chiesa parrocchiale; alle ore 19, la processione del simulacro di San Giovanni nel centro storico, accompagnata dai cavalieri con stendardo; alle ore 19,30 un rinfresco offerto dal comitato alla popolazione e ai forestieri; alle ore 22, una serata di animazione musicale nella piazza del Municipio, di fronte alla chiesa parrocchiale. La festa tradizionale è organizzata con la collaborazione della Pro Loco Bisine e il patrocinio del Comune di Olzai. (Giangavino Murgia)
Ovodda. Sotto l’organizzazione dell’associazione culturale Oleri e de sos Juvannis, prevede per il 24 alle 17,30 la processione con i fucilieri e i cavalieri, seguita dalla Santa Messa. Alle 18 musica e un invito alla popolazione.
Orani invece, pur avendo sempre organizzato i festeggiamenti per San Giovanni, quest’anno preferisce riservargli solo la celebrazione religiosa a causa di un lutto che ha colpito la comunità.
Sarule, che organizzava sempre grazie ai quarantenni, da qualche anno ha abbandonato i festeggiamenti.