Il primo atto del nuovo direttivo del Taloro Gavoi

La consegna delle pergamene per i soci ad honorem

Michele Arbau
30/06/2013
Sport
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Gavoi. Una cerimonia sobria ma calorosa e simpatica quella della consegna delle pergamene ai soci ad honorem della Polisportiva Taloro, avvenuta venerdì scorso nella sala consiliare di Gavoi. Primo atto del nuovo direttivo che sarà guidato da Salvatore Buttu, verso chi in questi anni a vario titolo è stato vicino ai colori rossoblu. Dal presidente uscente Antonio Lavra, al socio più anziano Giovannico Mereu (85 anni), per proseguire con l’Associazione volontari del soccorso (Avos) che ad ogni partita interna garantiscono il servizio ambulanza, alle forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia, agli sponsor Sepi, Rivein, Sandalyon, e ai ristoranti che sponsorizzano e contribuiscono in vario modo alla mission Taloro: Marabù, Borello, Santa Rughe, Gusana, Taloro, Sa Valasa. Per finire con i giornalisti Priamo Marratzu del blog sardegnanelpallone.net, Giovanni Maria Sedda e Peppino Mulas  del quotidiano La Nuova Sardegna, e lo scrivente. In ogni attestato la società ha voluto motivare la consegna del titolo di socio ad honorem della Polisportiva Taloro. In questa sede vogliamo riportare le motivazioni più simpatiche, che sono quelle dedicate ai giornalisti. Al fonnese Peppino Mulas "per la sua grande professionalità e per la sua sensibile acutezza nel raccontare con armoniose melodie attraverso la cronaca sportiva dal Maristiai le avventure del Taloro Gavoi fino a conseguire una singolare mutazione genetica così da trasformarsi da Fonnese d.o.c. in un autoctono gavoese”. A Zua Sedda "per aver colto, in diverse occasioni, attraverso la cronaca sportiva e non, l'opportunità di raccontare la sua – Gavoi -, esaltando, con cognizione di causa, la squadra, il paese e il
territorio barbaricino con saggezza, professionalità, incisività e, a volte, scomodando le sue inclinazioni letterarie e spesso tracimando, attraverso "interventi a gamba tesa" in " sa pazza gavoesa”. A Michele Arbau “per aver sconfitto, speriamo definitivamente, calcisticamente parlando, attraverso le sue cronache sportive sul Taloro Gavoi, prima dalle pagine dell’Unione Sarda e poi dal suo giornale online labarbagia.net, la mitica espressione identitaria ollolaese “PU’ GAVOI”.

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