Ovodda. Tanti nuovi potenziali donatori di midollo osseo

La sezione Admo di Aritzo ogni domenica in viaggio alla ricerca di nuovi donatori

13/11/2012
Associazioni
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Nel giorno di Ungrones de bidda gli ovoddesi non rinunciano alla solidarietà e sono addirittura 22 i nuovi potenziali donatori di midollo osseo. L’ADMO, infatti,  è l’Associazione Donatori Midollo Osseo che ha come obiettivo quello di informare la popolazione sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo. E questo è anche il compito dei volontari dell’ADMO di Aritzo che ogni domenica partono verso i paesi di quasi tutta la Sardegna per trovare nuovi donatori di solidarietà. Come è successo a Ovodda. “Sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto – dicono dalla sezione di Aritzo - ma purtroppo la compatibilità genetica è un fattore molto raro, che ha maggiori probabilità di esistere tra consanguinei. Chi non ha un donatore consanguineo – continuano - spera in tanti volontari tipizzati, dei quali cioè sono già note le caratteristiche genetiche, registrate in una banca dati (come i volontari di Ovodda, insomma)per trovare un midollo compatibile per il trapianto. Ecco i nomi dei nuovi potenziali donatori di midollo osseo: Giuseppe Romano, Mariantonietta Romano, Marco Angius, Carlo Puddu, Adriano Frongia, Gianfranco Marongiu, Laura Vacca, Antonella Soddu, Luisa Marongiu, Paola Lai, Silvia Loche, Giorgio Soddu, Gabriele Loddo, Raffaella Mura, Giuseppina Mazoni, Francesca Mazoni, Francesca Vacca, Piero Lai, Giovanni Mattu, Alessandra Bua, Ivo Cau e Barbara Madeddu. La sezione ADMO ringrazia Pane Latte (Giuseppe e Gabriella).

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