Un viaggio in Spagna, all’interno di un progetto di partenariato della durata di cinque mesi per 8 ragazzi barbaricini, appartenenti alla Consulta dei giovani Barbagia e al Comune di Gavoi, per conoscere, apprendere, proporre e discutere con altri coetanei, delle opportunità che offre ancora il contesto del mondo rurale. Lavoro, ritorno alla campagna, nuove prospettive per creare possibilità di impiego, sono state al centro di incontri, seminari e gruppi di lavoro nella città di Santiago de Compostela, che ha ospitato per l’occasione altri quattro gruppi oltre al nostro, provenienti da Romania, Spagna, Portogallo e Bulgaria. Un‘esperienza unica nel suo genere, come ci raccontano i ragazzi, alle prese dal 21 al 26 agosto con un programma di lavoro di tutto rispetto tra una visita guidata al Parlamento di Galizia, convegni sulla situazione delle aree rurali. A diretto contatto con i rappresentanti istituzionali regionali del Ministero Rurale e del Ministero del Lavoro. E non solo, il confronto c’è stato anche con coloro che la campagna la vivono, consiglieri rurali, tecnici. Ad alleggerire gli impegni, numerose visite a siti d’interesse storico e culturale della zona, oltre che il coivolgimento in momenti di conoscenza enogastronomica del posto. E’ così che i gavoesi Giulia Zurru, Giovanni Cidu, Roberto Zedda, Andrea Cadau, la lodinese Anna Laura Calvisi, Juri Mattu di Ovodda, Valentino Murru di Olzai e Franca Bussu di Ollolai hanno portato un pezzo di Barbagia in Spagna, cittadini d’Europa nell’anno che celebra la Cittadinanza Europea.