Dopo aver appreso dalla stampa dello sconcertante blocco di un tir carico con 25 tonnellate di pecore morte per lingua blu, effettuato dalle guardie forestali, pronto ad essere trasformato in farine animali, e quindi destinato a essere reimmesso nel mercato, con gravissimi rischi per la salute umana e animale, Lega della Terra ritiene che venga data di nuovo la possibilità agli allevatori di interrare i propri animali deceduti, nei propri terreni.
Sarebbe auspicabile utilizzare come criterio la peculiarità di allevamento estensivo che si ha soprattutto negli allevamenti sardi, in modo che questo costo dello smaltimento non gravi più sull'azienda, e non succedano più questo genere di atti criminosi di smaltimento illegale, che mettono a rischio la salute di animali e uomini.