OLLOLAI. Francesco Casula sarà a Ollolai per Pastores Tenores. Lo studioso ollolaese presenterà la sua opera: Letteratura e civiltà della Sardegna. L’occasione è data dalla prima edizione del Festival della letteratura Sarda, che animerà i giorni ollolaesi di Cortes Apertas. Il professore illustrerà il suo volume nella più antica e suggestiva piazza del paese, quella di Sant’Antonio, nel centro storico. E’ un’opera che nasce dallo studio attento di tutte le dinamiche storiche sarde dell’ultimo millennio che sono state il presupposto fondamentale per la nascita e lo sviluppo di un grande patrimonio culturale. “I Sardi, infatti, nonostante le tormentate vicende storiche costellate di invasioni, dominazioni e spoliazioni, - si legge nell’introduzione - hanno avuto la capacità di metabolizzare gli influssi esterni producendo una cultura viva e articolata che ha poche similitudini nel resto del Mediterraneo. La poesia, la letteratura, l'arte, la musica, pur conservando infatti le loro radici in una tradizione millenaria, non hanno mai cessato di evolversi, aprirsi e contaminarsi, a confronto con le culture altre”. Giulio Angioni, definisce l’opera “dialogo propositivo con i giovani, secondo una formula che offre inquadramenti storici, letture, commenti autorevoli [...] Il tutto dentro un orizzonte, costantemente ridefinito, in cui il giovane studente sardo è invitato all’identificazione di sé sulla scorta della nostra attività letteraria”. L’opera di Casula è la risposta positiva alla domanda se esista o meno una letteratura sarda: “l’importante è che la produzione letteraria esprima una specifica e particolare sensibilità locale". Infatti “come ogni letteratura ha i tratti universali della qualità estetica e se in più è specifica, non tanto per questioni grammaticali, quanto per una questione di identità”. Appuntamento a Ollolai, in piazza Sant’ Antonio domenica 13 ottobre alle 11e30.