VALLEDORIA. Ventuleddu, Masia, Sini, Fois, Manconi (56’Gareddu), Lepori, Carbini, Zuccolilli, Ferreira, Giorgini (75’ Pala), Tribuna. A disposizione. Obrebski, Bianco, Gareddu, Gentili, Poddighe, Biccheri, Pala. Allenatore Ventricini.
TALORO. Zani, Satta, Andrea Mura, Silvetti, Frau, Sanna, Cherchi, Pinna, Piras (75’ Salvatore Mura), Fadda (88’ Corona), Mele. A disposizione. Sotgiu, Bollas, Dessolis, Sedilesu, Salvatore Mura, Filindeu, Corona.
RETI. 77’ Mele, 87’ Ferreira
VALLEDORIA. Il Valledoria pareggia a tre minuti dal termine e costringe il Taloro al primo pareggio fuori casa, violando la porta di Zani dopo 429 minuti. Il pari, alla fine, è il risultato più giusto per quanto visto in campo. Brucia agli uomini di Cirinà l’aver incassato un gol in contropiede a partita quasi finita. Il Valledoria si è dimostrato un avversario ostico, che ha risposto colpo su colpo agli avversari (oggi meno brillanti rispetto alle altre uscite).
Nel primo tempo il Taloro è pericoloso con Piras (22’) Cherchi (36’) e Mele (43’), mentre i padroni di casa hanno impegnato Zani al 35’. Nel secondo i rossoblu sono subito pericolosi con Sanna, poi è Luca Piras, in due occasioni, ad andare vicino al gol. Che arriva al 77’ con Roberto Mele (secondo gol in due partite giocate per il capitano). Quando sembrava fatta il Valledoria agguanta l’1 a 1. Punizione dalla trequarti avversaria per il Taloro, sulla ribattuta, controipede con Ferreira che trova il gol della domenica: il suo bolide da 35 metri si insacca sotto l’incrocio dei pali. Zani non prendeva gol dalla prima partita (Taloro – Porto Corallo 1 – 1, gol di Atzori al 18’).
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