Ganau: "Noi sindaci non vogliamo diventare il bersaglio più facile delle tensioni sociali"

La solidarietà del Consiglio delle Autonomie Locali al sindaco di Cardedu Giangiuseppe Boi

21/10/2013
Attualità
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Il presidente del Consiglio delle Autonomie locali, nonchè sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau ha inviato una lettere (vedi sotto) al sindaco di Cardedu Giangiuseppe Boi che nella notte tra venerdì e sabato scorso è stato vittima di una pesante intimidazione. Intorno alle 2, infatti, hanno sparato quattro fucilate contro la sua abitazione per fortuna senza nessuna conseguenza. Boi è un insegnate di 65 anni è stato eletto primo cittadino nel maggio del 2011.

Caro Giangiuseppe,
ti esprimo piena solidarietà a nome mio personale e del Consiglio delle Autonomie Locali per il vile attentato di cui sei stato vittima. Noi Sindaci stiamo vivendo un periodo di grande difficoltà e di estrema preoccupazione per la crisi economica, i cui effetti incidono pesantemente sulle comunità locali e su chi le amministra. Sappiamo bene di essere i primi riferimenti per i cittadini ma non vogliamo diventare il bersaglio più facile e più facilmente raggiungibile della crescente tensione sociale che si sta venendo a creare. Per questo motivo ormai da mesi chiediamo al Governo nazionale e alla Regione di metterci nelle condizioni di poter svolgere compiutamente e serenamente il delicato compito che siamo chiamati ad assolvere. Anche in questo caso il gravissimo gesto che hai dovuto subire deve essere non solo fermamente condannato ma deve anche richiamare tutte le istituzioni e le forze dell’ordine ad un impegno ancora maggiore per bloccare sul nascere chi decide di mettersi al di fuori della legalità. Per quanto ci riguarda rimaniamo a  tua  disposizione per qualsiasi tipo di supporto e vogliamo ribadire a te e alla comunità di Cardedu tutta la nostra vicinanza e il nostro affetto.

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