Un Cagliari semplicemente inguardabile dal primo all'ultimo minuto, viene "asfaltato" in casa dal Bologna per 3-0. Mai in partita gli uomini di Lopez, incapaci di costruire gioco, pessimi in tutti i reparti e semplici spettatori della sonante vittoria dei rossoblù emiliani. Per Conti e compagni è notte fonda. In attesa di quelle che saranno le decisioni del presidente Cellino, che a questo punto potrebbe anche decidere per un cambio alla guida tecnica, non resta altro che leccarsi le ferite.
Decima giornata di campionato. Il Cagliari ospita il Bologna. Lopez sceglie Ibraimi preferito a Dessena a centrocampo. Pisano terzino destro prende il posto dell'infortunato Perico, Cossu fa il trequartista dietro le punte Pinilla e Ibarbo.
La cronaca della gara:
Il Bologna entra in campo molto determinato, fa la partita pur non riuscendo a rendersi particolarmente pericoloso. Il Cagliari ha difficoltà ad impostare la manovra offensiva per via del pressing della squadra di Pioli che appare galvanizzata dalla prima vittoria in campionato conquistata domenica in casa contro il Livorno. Al Cagliari piace complicarsi la vita e come consuetudine subisce il gol. Siamo al 26', tiro centrale dalla distanza di Kone, Agazzi respinge in maniera sciagurata e Garic raccoglie il "passaggio" del portiere cagliaritano e infila il gol del vantaggio. Il Bologna è assoluto padrone del gioco, la banda Lopez non riesce a costruire nessun pericolo né a mettere pressione agli emiliani che hanno vita facile in tutte le zone del campo. Al 37' Kone sfiora il raddoppio con un bel colpo di tacco neutralizzato a terra da Agazzi, questa volta attento e reattivo. Al 44' ci prova dalla distanza Ibraimi; il suo tiro finisce alto sulla traversa. In pieno recupero altra botta del macedone che impegna Curci che respinge. Si conclude così il primo tempo. È 1-0 per il Bologna con un Cagliari semplicemente inguardabile.
La ripresa si apre con Lopez che effettua subito un cambio discutibile; dentro Dessena e fuori Ibraimi, l'unico dei rossoblù sopra la sufficienza nel corso del primo tempo. Al 6' per il Cagliari è notte fonda. Secondo giallo per Murru ed espulsione per il terzino sardo. Il Bologna insiste, cerca il secondo gol che trova al 13' con Kone che affonda nel "burro" della retroguardia isolana. Passano due minuti e sugli sviluppi di un calcio di punizione, sull'ennesima palla da fermo di questa stagione, il Cagliari subisce ancora il gol. Pazienza salta indisturbato e di testa porta il Bologna sul 3-0. Finisce così, tra i fischi del Sant'Elia.
Unica prestazione sufficiente tra le file dei cagliaritani quella di Ibrami inspiegabilmente sostituito al 45'
Le formazioni:
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Ibraimi, Conti, Nainggolan; Cossu; Ibarbo, Pinilla (20' st Nenè). A disp.: Avramov, Ariaudo, Avelar, Dessena, Cabrera, Nenè, Sau. All.: Lopez.
Bologna (3-5-1-1): Curci; Sorensen, Natali, Mantovani (39' pt Perez); Garics, Pazienza, Krhin, Laxalt, Morleo; Kone, Cristaldo. A disp.: Agliardi, Malagoli, Antonsson, Ferrari, Masina, Della Rocca, Perez, Christodoulopoulos, Bianchi, Moscardelli, Acquafresca, Yaisien All.: Pioli.
Reti: 26' pt Garic, 13' st Kone, 15' st Pazienza
Arbitro: Orsato
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