Umile, silenzioso, attento, bravo, ben voluto dai compagni, uomo spogliatoio. È anche e soprattutto questo Vlada Amavrov, che non ha avuto difficoltà a difendere al meglio la propria porta contro il Torino e ha saputo guidare da leader l’intera difesa. Potrebbe giocare titolare, è sicuramente all’altezza. Questo però, senza voler entrare nella discussione cara ai tifosi in merito alle prestazioni di Agazzi. Si sa, ai tifosi piace e convince di più il portiere serbo. È un dato di fatto, ma le decisioni su chi schierare tra i pali le prende mister Lopez. Avramov ha le idee molto chiare, e al termine della gara vinta contro il Torino, si è espresso così:
“Per un secondo portiere non è facile scendere in campo, non sai mai quando arriva l'occasione. Ci alleniamo tutti i giorni al massimo con il preparatore Nico Facciolo. Se non ho avuto molto lavoro da sbrigare è stato perché la squadra era ben messa in campo, non hanno fatto avvicinare i loro attaccanti alla mia porta. Daniele ha segnato due gol splendidi, è un leader, ma non solo oggi. Dobbiamo ringraziare i tifosi: sono rimasti con noi sino al 95', così come avevano fatto contro il Bologna. Adesso pensiamo a lavorare bene: sino al 21 dicembre non possiamo fermarci”.
Un ragazzo piacevole da ascoltare e un bravo portiere che con tutta probabilità difenderà la porta rossoblù anche in occasione della gara contro la Roma in programma dopo la sosta di campionato. Stando a quando ha affermato il medico del Cagliari Dott. Scorcu, Agazzi molto difficilmente potrà essere a disposizione.
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