I costi dell’Azienda sanitaria numero 3 di Nuoro ancora sotto la lente di ingrandimento. Questo volta perché pare che l’Asl avrebbe innalzato di 600 mila euro il budget ad una società per l’utilizzo di una macchina inadeguata che richiederebbe pertanto ulteriori spese per la ripetizione degli esami in altri strutture.
A denunciarlo è il consigliere regionale di Ollolai Efisio Arbau che ha presentato una interpellanza al presidente della Regione Ugo Cappellacci e all’assessore alla Sanità Simona de Francisci “affinchè precisino se conoscono i criteri con i quali l'Asl n. 3 di Nuoro ha rideterminato nel 2013 i budgets ed i tetti di spesa delle strutture diagnostiche per immagini” perché evidenzia Arbau “è giunta notizia che la rideterminazione avvenuta nei mesi di aprile-maggio avrebbe portato ad un innalzamento del fondo di 600 mila euro ad una società che possiede una macchina (Toshiba Opart 0,35 T) inadeguata alla convenzioni con strutture accreditate, in particolare per quanto attiene al campo magnetico, così come evidenziato nelle linee guida della Società Italiana di Radiologia Medica; conseguentemente si sarebbe più volte verificato che gli esami eseguiti con questa macchina siano stati ripetuti in altre struttura pubbliche o private con notevoli spese per l'Asl di Nuoro”.