Dall'Università di Roma Tre un concerto per le vittime dell'alluvione

A promuoverlo il professore ollolaese Carlo Felice Casula

Redazione
24/11/2013
Attualità
Condividi su:

"All'Università degli studi Roma Tre, ieri venerdi, su mia richiesta, è stata dedicata alla memoria delle vittime della Sardegna la lezione-concerto del pianista Michele Campanellala "L'Opera e il pianoforte: Liszt interprete di Verdi e Wagner". Il concerto, inserito nella Rassegna "MusicaInFormazione", promossa dal Dipartimento di Scienze della Formazione e diretta dal Prof. Raffaele Pozzi, si è svolto nell'aula magna del Rettorato, con la presenza del rettore e di centinaia di studenti. In apertura, parlando dopo il rettore, nella mia qualità di direttore vicario del Dipartimento, ho fatto questo breve intervento: "voglio condividere con voi un pensiero. un pensiero triste sui paesaggi rurali, urbani e umani sconvolti dalla furia devastatrice dell'acqua, pur bene prezioso e scarso di tutta l'area del Mediterraneo. Paesaggi, soprattutto quelli rurali che io conosco bene per averli percorsi, nel Nuorese, per il mestiere antico di pastore di mio padre. E pastori e contadini, in Sardegna, sono i custodi gelosi della loro aspra bellezza e i garanti della conservazione del loro precario equilibrio. Non è, però, la natura matrigna a provocare morte e distruzione. Le responsabilità sono da attribuire, nelle zone costiere in particolare, agli interventi improvvidi degli uomini e alle scelte scellerate dei poteri pubblici, nazionali e locali. Oggi, giornata nazionale di lutto per le 16 vittime, chiedo al maestro Campanella di dedicare il concerto alla loro memoria, ma anche all'impegno solidale degli uomini e delle donne della Sardegna per uscire rapidamente dall'emergenza e operare vigili perché non si comprometta definivamente l'equilibrio ambientale e non si cementifichino le coste più belle del mondo, distruggendo un patrimonio che è di tutti".

Carlo Felice Vittorio Casula

Leggi altre notizie su labarbagia.net
Condividi su: