L’Asl di Nuoro non ha ancora reintegrato nel ruolo di direttore del distretto sanitario di Sorgono il dottor Antonio Giuseppe Milia. Questo, nonostante la disposizione del tribunale di Oristano. Per conoscerne i motivi, il consigliere regionale barbaricino Efisio Arbau, ha presentato una interpellanza al presidente della regione Ugo Cappellacci e all’assessore regionale alla Sanità Simona de Francisci. “Con sentenza n° 306/2012 il tribunale di Oristano ha dichiarato illegittima la revoca dall’incarico di direttore del distretto sanitario di Sorgono del dottore Antonio Giuseppe Milia, sconfessando la decisione dell’Asl di Nuoro. Decisione – sottolinea Arbau – che ha causato spese esorbitanti per le casse dell’azienda sanitaria, condannata al pagamento delle differenze retributive dal momento dell'illegittima revoca del dirigente medico, per una somma superiore a 70mila euro oltre le spese legali”. Nonostante tutto “si persevera nell’errore, esponendo l’azienda sanitaria ad ulteriori spese”. Infatti, spiega il consigliere regionale “si è provveduto al pagamento delle somme dovute al dirigente rimosso, ma non al suo reintegro, nonostante il ruolo fosse vacante, essendo stata posta in quiescenza la dirigente incaricata di sostituirlo. Ed è di mercoledì scorso (20 novembre), la comunicazione del direttore generale in cui conferisce l’incarico di direttore del distretto al dirigente amministrativo con sola esperienza ospedaliera (e non, quindi, come richiesto dalla disciplina in materia, con esperienza nei servizi territoriali). Insomma si espone ancora una volta l’Asl ad un ulteriore contenzioso, al mancato coordinamento dei servizi in questione ed al pagamento di due dirigenti in luogo di uno solo”.