OTTANA. La protesta dei forconi arriva anche in Barbagia. Questa mattina c'è stao un presidio sulla 131, all'altezza del bivio di Ottana. E' iniziato alle 8. Cittadini provenienti da Ottana, Bolotana, Macomer, Santu Lussurgiu, Cabras, Mamoiada, Marrubiu, Galtellì, Irgoli, Abbasanta, Dorgali e Sassari hanno dato vita ad una protesta pacifica, che ha causato disagio agli automobilisti in transito, costretti a qualche chilometro di coda, ma senza esasperare gli animi, riuscendo a bilanciare ragioni della protesta e necessità dei viaggiatori.
I rallentamenti sono andati avanti per tutta la serata, in entrambi i sensi di marcia.
Intorno alle 16 c'è stato l'incontro di una delegazione con i Sindaci e gli amministratori della zona, nella sede del Consiglio Comunale di Ottana.
Sul tavolo la questione dell'eccessiva pressione fiscale, giunta a percentuali da brivido e non più sostenibile dalla base produttiva di una Sardegna scossa da una crisi economica di cui non si intravvede la fine.
Imponente la presenza delle forze dell'ordine, presenti dalle prime ore del mattino.