FONNI. Masini, Loi, Balloi, Muscau, Duras, Carta, Costa, Casalunga, Giuseppe Nonne, Salerno, Marco Nonne. A disposizione. Sini, Bua, Cicalò, Lai, Melis, Meloni, Mulas. Allenatore Coccone.
Pesante sconfitta del Fonni, la quarta consecutiva, la nona in 13 gare di campionato. Ma questa è sicuramente la più dolorosa, oltre che nel risultato (1 – 5) perché arrivata in casa contro una squadra in 10 uomini praticamente per tutta la gara.
L’Usinese, passato in vantaggio dopo soli 5 minuti, dall’8’ ha giocato in 10: espulso un difensore per fallo da ultimo uomo su Giuseppe Nonne.
A quel punto ci si sarebbe aspettati la reazione dei padroni di casa che si sono ritrovati nella stessa situazione domenica scorsa a Codrongianos, quando al 5’ è stato espulso Ferreli (partita persa 3 – 0).
Invece quella di oggi è stata la peggiore partita della stagione. Nessuna reazione. Anzi gli avversari hanno subito raddoppiato (30’) e addirittura triplicato nel primo tempo (38’): due reti fotocopia arrivati sugli sviluppi di altrettanti calci di punizione.
Non bastano neppure le tante assenze (Ferreli, Milia, Tolu e il neoacquisto Patteri) per giustificare una debacle di queste proporzioni.
L’unico sussulto lo si è avuto a inizio del secondo tempo. Dopo la strigliata del mister Coccone, al 46’ è andato subito in rete Marco Nonne. E al 55’ Giuseppe Nonne ha mandato alto sulla traversa un’altra buona occasione.
Poi più nulla. Anzi è ancora Usinese, Che passa al 70’ e sul finire, per il 5 a 1 finale che non lascia spazio a commenti.