I barbaricini risparmieranno 200 mila euro con il nuovo appalto dei rifiuti

a cura della redazione
03/01/2014
Territorio
Condividi su:

Dopo un anno e mezzo di deroghe e gare deserte va a buon fine l’appalto per la raccolta differenziata nei paesi dell’Unione dei Comuni Barbagia che farà risparmiare all’ente oltre 200 mila euro l’anno. Ad aggiudicarselo una impresa Lombarda, l’unica che si è presentata dopo 3 gare deserte.

In verità l’appalto riguarda 6 degli 8 Comuni che compongono l’Unione, con l’aggiunta di Orotelli. Sono: Oniferi, Sarule, Ollolai, Gavoi, Lodine, Olzai. Ovodda e Tiana, invece, avevano optato per un'altra strada prima di entrare a far parte dell’associazione dei Comuni.

Il contratto con la ditta Poddie-Moro era scaduto nel settembre del 2012, dopo 7 anni di attività. Da allora hanno assicurato comunque il servizio in deroga. In un anno e mezzo sono stati banditi 3 appalti, andati tutti deserti. Al quarto è arrivata la fumata bianca.

Ad aggiudicarselo è stata la società Lombarda Eco Nord con un’offerta di 920mila euro all'anno. “Questo ci consente di risparmiare oltre 200mila euro – dice Stefania Piras, sindaco di Oniferi (Comune capofila) e presidente dal 1 gennaio dell’Unione Barbagia - poiché il contratto precedente con la ditta Poddie – Moro Cosir era di 1.120mila euro all'anno. Risparmio che andrà a beneficio dei cittadini”.

La Eco Nord firmerà un contratto di 3 anni con la possibilità di rinnovo per altri 2. “L’unico cruccio – lamenta il presidente – è che l’impresa aggiudicatrice non è sarda. A noi amministratori questo dispiace ma non ci possiamo fare nulla. Le imprese sarde e barbaricine sono state tutte invitate ma in un anno e mezzo non si è presentato nessuno”.

Nessun problema per i dipendenti della Poddie – Moro che lavoravano nei Comuni dell’Unione: “Saranno assunti dalla ditta subentrante – spiega Stefania Piras – come stabilito da contratto”

La Eco Nord dovrebbe cominciare a febbraio. Per gli utenti non cambia nulla. Il servizio sarà lo stesso. 

Leggi altre notizie su labarbagia.net
Condividi su: