ORANI. Museo Nivola: "nell'incertezza dei fondi siamo costretti a non partecipare al master&back"

Per tanti giovani capaci, svanisce una possibilità di lavoro nell'isola.

redazione
11/02/2014
Attualità
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Il 4 febbraio avevano annunciato la ricerca di due figure professionali da inserire all'interno del Museo con il progetto master&back 2014. Del giorno dopo la triste notizia del dimezzamento dei fondi regionali a favore del Museo, che ne potrebbe causare addirittura la chiusura con il ritorno delle opere di Nivola negli Stati Uniti. Di oggi invece un altra amara notizia, inevitabile e diretta conseguenza della mancata assegnazione dei fondi, che il Museo Nivola affida a una nota su facebook:
"In questi giorni abbiamo ricevuto numerosi curricula eccellenti, da parte di ragazze e ragazzi formatisi in Italia e all'Estero e desiderosi di tornare in Sardegna per poter lavorare e dare un contributo allo sviluppo della nostra isola. Quelle che abbiamo ricevuto sono candidature di professionisti validi ed entusiasti, con voglia di costruire e mettersi in gioco. Purtroppo il Museo vive in queste settimane momenti di drammatica incertezza: con il drastico taglio dei fondi la Regione ha messo a rischio l'esistenza stessa del museo, e certamente ci ha precluso ogni possibilità di sviluppo e di ampliamento del nostro organico. Vista la scadenza del Master & Back 2013 fissata alla fine di febbraio e questa precarietà, ci troviamo costretti a ritirare la nostra partecipazione al programma. Nell'attesa di certezze per il futuro del Museo, ci scusiamo per aver alimentato false speranze in un momento storico così difficile per il lavoro in Sardegna. Se qualcosa cambierà e saremo nelle possibilità di farlo, parteciperemo al prossimo bando M&B.
Nel frattempo i curricula pervenutici saranno conservati e andranno a costituire la nostra banca dati di possibili collaboratori del Museo. Siamo però contrari all'idea dei progetti per i quali "non c'è budget": il lavoro intellettuale è lavoro al pari di quello manuale (è imbarazzante doversi trovare a ribadire una verità che dovrebbe essere data per scontata) e va retribuito per quel che vale. Porgendo a tutti le nostre scuse per un dietrofront che davvero non dipende dalla nostra volontà e augurandovi di trovare un percorso di rientro che valorizzi le vostre competenze, vi auguriamo un grosso "In bocca al lupo."

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