Sarule. “Quest’anno il carnevale di Sarule sarà migliore degli altri anni perché alla sua organizzazione stanno collaborando diversi attori sociali sarulesi. E questa è la vera novità di questa edizione”. A parlare è il presidente della proloco Antonello Vilia che presenta il programma di tre giorni di divertimento per tutti: grandi e piccoli. Si inizia domenica 2 marzo con la sfilata dei carri allegorici. Raduno previsto alle 14 nei giardini Gurrai, e sfilata per tutto il corso con l’arrivo in Piazza Cheri. Alla manifestazione parteciperà anche Ollolai rinnovando il sodalizio dell’anno scorso. Il 4 marzo, martedi grasso è la giornata dei bambini invece che potranno formare gruppi in maschera e potranno divertirsi con gli animatori dell’associazione Akuna Matata”. L’ultimo giorno è domenica 9 marzo, la pentolaccia. A Sarule è “su ballu e sas padeddas”. In piazza Cheri alle 15,30 balli tradizionali con la partecipazione di sa maschera a gattu. Presenza costante sarà il suono degli organetti che allieterà le tre giornate. Oltre alla proloco di Sarule e il Comune, contribuiscono all’organizzazione il comitato della leva 86/96, reduci da “Ballos a s’antica”, la prima edizione del raduno di suonatori di tutta la Sardegna che ha fatto ballare per una serata intera tantissimi ballerini di ballo tradizionale; l’associazione Maschera a Gattu e Maimones e infine il coro Vadore Sini.
