Efisio Arbau: "Clivati, basta con questa polemica continua e feroce"

Il consigliere regionale invita l'imprenditore ad un confronto pubblico con le associazioni agricole

a cura della redazione
28/03/2014
Territorio
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Dopo le tante polemiche e accuse tra i sostenitori e gli oppositori del progetto di riconvertire a carbone la centrale elettrica di Ottana, che ha visto in particolare scontrarsi la Federazione di Nuoro Ogliastra della Coldiretti e l’imprenditore milanese Paolo Clivati, sull’argomento interviene oggi il consigliere regionale de La Base Efisio Arbau.

“Paolo Clivati è un imprenditore che ha trovato nel nostro territorio una famiglia economica e sociale accogliente e disponibile a sostenerlo in un'impresa difficile -  scrive in una nota l’ex sindaco di Ollolai -. Il sostegno è stato totale, sia dal punto di vista dei rapporti sindacali che con le istituzioni politiche ed amministrative. Prova ne sia - continua - la celere realizzazione dell'importate impianto fotovoltaico dallo stesso proposto o l'accettazione di una dura organizzazione aziendale che ha di fatto emarginato numerose imprese locali che da sempre davano lavoro con le manutenzioni”.

Per questi motivi Arbau, rivolgendosi allo stesso imprenditore lombardo, ritiene “che non è più accettabile la sua polemica continua e feroce verso le associazioni agricole che manifestano dubbi sulla riconversione a carbone della centrale elettrica di Ottana”.

Secondo il consigliere “il carbone non è il futuro anche se ho letto con attenzione e scrupolo i documenti che dimostrano che la scelta è “quasi” obbligata per conservare il regime dell'essenzialità per la centrale gestita da Ottana energia”. Ma è comunque persuaso che la via da seguire sia quella del dialogo. Per questo invita Paolo Clivati (che ha sempre auspicato un confronto ndr) “ad un incontro da me promosso ad Ollolai con i pastori ed i loro rappresentanti. Sono sicuro - conclude - che riusciremo a trovare il modo per capirci anche se nelle rispettive convinzioni”.

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