Anche il Collettivo comunista di Nuoro si associa al coro di no nato contro il parco eolico che la multinazionale spagnola Gamesa vuole costruire nel territorio tra Nuoro e Orani.
Secondo il Collettivo si tratta dell’ennesima imposizione che subiamo, visto che si tratta di un progetto che ha come unico fine il profitto della multinazionale. Infatti spiegano “in Sardegna c’è una sovrapproduzione di energia elettrica” dunque “i parchi eolici e fotovoltaici non rispondono alle reali esigenze del territorio che non ne avrà alcun beneficio ma solo un notevole danno paesaggistico, con le pale che sorgeranno davanti ai siti archeologici, oltre che economico per le aziende agro-pastorali, a fronte di un indennizzo esiguo”.
Per allontanare questo pericolo, scrive il Collettivo comunista appellandosi alle popolazioni locali ed a tutti coloro che si sono schierati contro il parco eolico, “occorre unire le forze, fare fronte comune perché solo con la mobilitazione di massa, si vince”.