Il circuito degli Anglo Arabi sardi diventa realtà

Fanno sul serio le associazioni ippiche unite in difesa dell’Anglo Arabo sardo. Dopo l’annuncio degli obiettivi hanno già stilato il calendario delle corse e il regolamento. Otto corse, da giungo a settembre, 40 mila euro di montepremi, stesse regole, in primis l’antidoping novità assoluta nel panorama ippico sardo.

“Sarà obbligatorio in tutti gli otto pali – ci fa sapere il presidente dell’associazione ippica fonnese Boele Maloccu -. Questo garantirà la serietà degli allevatori e la salute degli animali. I premi proprio per questo saranno consegnati nella corsa successiva del circuito, quando sarà certificato il superamento del test”.

Si comincia a Fonni, capitale dei pali, sabato 21 giugno e si terminerà a Ottana il 14 settembre. In mezzo si correrà a Orani il 28 giugno, a luglio a Lanusei il 6, Oliena il 20 e ad agosto a Dorgali il 12, Orgosolo il 17, Sedilo il 24.

Proprio per garantire uniformità e correttezza, come detto, si seguirà un unico regolamento “stilato dall’AIR: oltre all’antidoping, ci sarà un peso minimo per i fantini (con eventuale zavorra); i cavalli scossi non saranno ammessi a vittoria; uguale anche la distanza della corsa: 1.500 metri in batteria, 1.800 in finale, cosi come il montepremi che sarà di 5mila euro per ciascuna manifestazione; inoltre tutte le corse saranno seguite da una giuria composta dai rappresentanti delle associazioni e da veterinari”.

Un ottima iniziativa partita dal basso. In un periodo di forte crisi economica le otto associazioni (alle quali potrebbero aggiungersene anche altre) sono riuscite a lasciare da parte i campanili e unire le forze con un enorme sforzo, organizzativo ed economico.

“Crediamo che l’iniziativa possa incontrare il favore delle istituzioni, alle quali ci rivolgiamo e con le quali abbiamo già avviato i contatti – auspica Maloccu - in modo che questo percorso partito dalla base, possa coinvolgere i vari livelli, in una logica di collaborazione, indispensabile per il raggiungimento dell’obiettivo della valorizzazione dell’Anglo Arabo sardo”.

IL CALENDARIO DELLE CORSE