FONNI. Dopo il furto alla Basilica della madonna dei Martiri è stato violato il Santuario della Madonna del Monte. La scoperta è di ieri sera. Ignoti si sarebbero introdotti sia nella cumbissias del priore che nella casa di Gesù. Gesto che non ha fruttato nulla, perché come ci dice don Pietro Puggioni “non c’è nulla da rubare”, ma che fa crescere l’indignazione della comunità fonnese.
“E’ inquietante” commenta il parroco rimasto senza parole. “Sono azioni difficili da capire, atti gratuiti perché non c’è assolutamente un ritorno economico. Un tempo la Madonna di ferragosto rimaneva esposta al pubblico con tanti gioielli ex voto senza che nessuno si azzardasse a toccare alcunché. Oggi questo ‘rispetto’ si è perso. Questo è il frutto del dio denaro”.
“Sono cose che non vanno sottovalutate ma che ci devono portare ad una profonda riflessione – continua -. Stiamo perdendo i valori. Non c’è più rispetto non solo della religione, che un tempo aveva un valore anche pedagogico, ma neppure delle istituzioni”. E ancora di più fa riflettere il prete “l’assenza di una risposta e denuncia corale da parte della comunità”.