Anche a Gavoi il progetto europeo itinerante promosso dall'associazione Malik

Michela Columbu
13/06/2014
Associazioni
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Inizia con la firma del patto di Fratellanza un percorso che porterà la Sardegna tra i protagonisti di un progetto di respiro europeo. A coordinare le attività la barbaricina Malik identità, l’associazione che da anni è in prima linea nel promuovere e organizzare eventi di ogni tipo con lo scopo di portare le tematiche europee della fratellanza e dello scambio tra popoli anche nel'isola.

Il 10 giugno scorso a Nizza, in Sicilia, i sindaci di Escolca, Eugenio Lai – nonché giovane consigliere regionale –, Gavoi, Nanni Porcu, San Nicolò Gerrei, Massimo Placidu, e Seulo, Giuseppe Carta, con i sindaci di Nizza, Lukubit, (Bulgaría), Birgu (Malta), Priekuli (Letonia), Valenii de Mute (Romanía), Curtis (Spagna) hanno firmato un documento dove si sancisce la loro intesa. Sei paesi europei che potranno incontrarsi, confrontarsi e crescere insieme portando avanti iniziative.

La primavera dell’anno prossimo, come anticipa Valeria Sanna, presidente dell'associazione Malik identità, "la nostra Regione sarà il luogo dove mettere in pratica tutti i propositi nati da questo progetto. Un percorso itinerante che passerà da Escolca, Seulo, San Nicolò e Gavoi, dove verranno ospitati i cinque Stati esteri all’insegna di attività per la promozione dell’identità europea".

A coordinare l’intero programma, con la collaborazione dei Comuni interessati sarà appunto l’associazione Malik identità, veterana ormai in progetti di questo tipo e immancabilmente protagonista nel fare da ponte tra i giovani sardi e l’Europa nei programmi giovanili. Il percorso, segue la direttrice tracciata dal progetto di Gemellaggio fra Città “Active Citizens for a European Dialogue”, presentato nell’ambito del Programma “Europa per i Cittadini” 2007 – 2013, Misura 1.1. Ed è dell’anno scorso la visita della consulta dei giovani della Barbagia nel Comune di Curtis in Spagna, all’interno sempre di un progetto di parternariato avviato grazie ai programmi europei, fatto che sottolinea quanto sia una prassi consolidata la partecipazione da parte della Barbagia e della Sardegna tutta a progetti tra Stati comunitari.

“Fare rete, diventare più europei – afferma Valeria Sanna - Consapevoli che l’unione tra stati ci fa crescere e diventare più forti. Questo è lo spirito che deve accompagnare tutti i nostri progetti”.

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