"Oggi abbiamo inviato all'Assessore regionale Massimo Deiana una richiesta di chiarimenti" - dichiara Giacomo Cossu, Coordinatore regionale dell'Unione degli Studenti Sardegna - "Siamo preoccupati per le conseguenze che questi tagli alla spesa potranno avere sul servizio di trasporto pubblico per gli studenti. Ad oggi la qualità del servizio è pessima in tutta l'isola, ma nelle aree interne si arriva addirittura situazioni in cui gli studenti hanno serie difficoltà nel compiere il tragitto da casa a scuola. Vogliamo miglioramenti del servizio e riduzione del costo degli abbonamenti, non ulteriori peggioramenti. Aspettiamo una risposta da parte dell'Assessorato, ma siamo determinati a difendere il diritto alla mobilità studentesca."
Il Coordinatore regionale commenta anche le preoccupazioni espresse dai sindacati dei lavoratori del trasporto pubblico: "Esprimiamo la nostra massima solidarietà verso i lavoratori dell'ARST e delle altre aziende di trasporto pubblico locale. La razionalizzazione della spesa non deve essere attuata sulla pelle dei lavoratori."