Usala: "docce gelate: pochi soldi e coscienza pulita"

"Le incognite sono tante, alla fine si finanzieranno i soliti noti"

Salvatore Usala, segretario Comitato 16 novembre onlus
25/08/2014
Comunicati Stampa
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Sembra strano parlare di questo tormentone estivo di docce gelate in maniera seria riguardo ad una malattia drammatica come la SLA, in particolare per chi la vive sulla sua pelle. La realtà è che gli ideatori americani hanno ottenuto risultati concreti, 70 milioni di dollari da utilizzare per la ricerca. Bisogna poi vedere quale ricerca: che progetto? Quali trials? Staminali o genetica? Chi coordina? Ma sopratutto chi verifica? Le incognite sono tante, alla fine si farà in modo di finanziare i soliti noti, convegni aristocratici per dare sfogo al narcisismo di pochi, in conclusione si ridurrà tutto in bolle di sapone. La conclusione sarà che i malati non avranno nulla e l'opinione pubblica si sentirà tranquilla di aver contribuito alla lotta. Il fatto inquietante è che il tormentone ha coinvolto diversi personaggi famosi: sportivi, artisti, imprenditori e politici, molte docce, pochi soldi, appena 40.000 euro, una miseria. L'ultimo VIP è certamente il Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha preso un impegno preciso con la doccia. Personalmente ho fiducia in Renzi, vedremo se manterrà gli impegni nella legge di stabilità, verificheremo se porterà il fondo della non autosufficienza a un miliardo per l'assistenza indiretta, se sarà approvato il piano della disabilità, quanti saranno i fondi per la ricerca, forza Matteo, siamo tutti con te. Per la ricerca bisogna smetterla di parlare solo della SLA, tutte le malattie gravissime hanno pari dignità, la SMA colpisce bambini e porta alla morte entro breve tempo. Bisogna imporre linee guida vincolanti, che evitino ricerche ad personam, creare i presupposti per sinergie costanti fra i centri di ricerca. Il 26.9.2014 presenteremo un piano assistenziale ed un progetto ricerca in Sardegna. Il convegno si svolgerà in Monserrato (CA). Il progetto ricerca avrà la durata triennale, come fine ultimo per infusione di Cellule Staminali. Il costo totale, meno di 3 milioni, con 20 milioni l'anno si potrebbe fare in tutte le regioni, Matteo batti un colpo, rimborsa le regioni, sono certo che in Sardegna si farà, il Presidente Pigliaru e l'Assessore Arru sono sensibili, anche senza docce gelate.

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