Prende il via oggi il campionato Juniores. Per la Polisportiva Ovodda del presidente Giuseppe Sedda, esordio casalingo a Sa’ e Maria contro il Ghilarza.
“Quest’anno il campionato delle Juniores sarà molto affascinante – afferma il presidente ovoddese – sono state apportate delle modifiche al regolamento che rendono il torneo molto più bello e competitivo, dando la possibilità anche alle piccole società di poter competere con le formazioni più blasonate”.
Da quest’anno, infatti, ci sarà una prima fase in cui le formazioni sono divise in tornei provinciali dopodichè, finito il campionato provinciale (fissato al 1° febbraio) ci sarà la fase finale regionale a cui potranno accedere le prime classificate dei gironi provinciali e le seconde migliori classificate.
“Per noi è una bellissima sfida che abbiamo accettato volentieri – prosegue Giuseppe Sedda –. L’unica nota stonata sono i costi, secondo noi troppo alti. Quest’anno il campionato Juniores costa quanto quello di Seconda Categoria”.
La Juniores è allenata da Giovanni Soru che segue lo stesso gruppo da 3 anni. “Sono un gruppo affiatato che si allena e gioca insieme dai Pulcini – spiega Sedda -. Per questo abbiamo scelto di farli da seguire dallo stesso mister, che sta svolgendo un ottimo lavoro come del resto dimostrano i risultati”.
Il settore giovanile è il fiore all’occhiello della Polisportiva. La politica portata avanti dalla società (che sta premiando) è quella di puntare sui giovani e sui locali.
“I giovani sono il nostro punto di forza – sottolinea Giuseppe Sedda – eccetto 4 giocatori della prima squadra, gli altri sono tutti di Ovodda e della vicina Tiana con la quale c’è una strettissima collaborazione. Il 10 per cento dei nostri giocatori sono, infatti, di Tiana e sono distribuiti in tutte le squadre”.
La Polisportiva quest’anno parteciperà a sette diversi campionati: Prima squadra, Juniores, Giovanissimi, Esordienti, Pulcini, Piccoli Amici, Micro, con oltre 120 giocatori.
“La lieta sorpresa è che ci siamo iscritti anche al campionato dei micro con i bambini dai 5 ai 6 anni. Abbiamo avuto tantissime iscrizioni, 20 in più rispetto all’anno scorso. Un risultato per noi molto importante che ci gratifica dei tanti sforzi fatti” conclude il presidente.