L'Ovodda torna a mani vuote da Macomer

Un minuto di raccogimento per la morte della nonna di Marco Conti

a cura della redazione
16/11/2014
Sport
Condividi su:

MACOMER - OVODDA 2 -1

OVODDA. Conti, Ladu, Alessandro Soru (80’ Demelas), Marco Frongia, Malgari, Augusto Sedda, Antonio Curreli, Marras, Carlo Soru, Valerio Loddo (55’ Augusto Vacca), Gianluca Littarru (68’ Antonio Loddo).

All’Ovodda non basta uno straordinario Antonio Curreli che lascia a Macomer l’intera posta in palio.
Avvio di partita a favore dei granata di Luca Pira, padroni del campo trascinati da Curreli e Littarru.

Il duo al 5’ porta in vantaggio la propria squadra. Assit perfetto di Curreli per Gianluca Littarru che superato il diretto avversario lascia partire un missile dal limite delarea che si infila imparabile sotto l’incrocio dei pali.

La coppia Correli – Littarru è ancora protagonista quattro minuti dopo. Azione fotocopia con Curreli che si presenta ma anziché tirare serve Carlo Soru, che però a portiere battuto, manca l’appuntamento con la sfera per un soffio.
Sarebbe stato il 2 – 0 e l’ipoteca della partita.

I barbaricini sono assoluti padroni del campo, giocano con disinvoltura e determinati e sempre pericolosi in avanti. Le occasioni migliori capitano nei piedi di Littarru, Marras e Carlo Soru.

Al 32’ la beffa. Il Macomer pareggia con un eurogol, rovesciata dal limite dell’area che non lascia scampo all’incolpevole Conti.

Passano 8 minuti e i padroni di casa con il secondo tiro della partita si portano addirittura in vantaggio: 2 – 1.

Nel secondo tempo l’Ovodda cala, sia a causa della pioggia  che cade ininterrottamente per tutti i 90’ minuti e sia anche per l’uscita per infortunio di Gianluca Littarru al 68’.
I giallorossi di casa si difendono molto bene ed amministrano senza difficoltà il vantaggio portando in porto un importante vittoria.

La partita è cominciata con un minuto di raccoglimento per la morte della nonna del portiere dell’Ovodda Marco Conti. Giocatore che nonostante il lutto è voluto essere comunque in campo, dimostrando grande attaccamento ai colori della propria squadra e professionalità. Dopo la gara si è precipitato in aeroporto ed è partito alla volta di Roma dove viveva la nonna.

Qui tutti i risultati e la classifica del girone.

Leggi altre notizie su labarbagia.net
Condividi su: